L’allenatore piacentino è chiamato a correre ai ripari, i suoi calciatori non avranno vita facile.
L’Inter di Simone Inzaghi si prepara al rientro in campo, fissato il ventuno ottobre alle ore 18, all’Olimpico Grande Torino. I nerazzurri affronteranno i granata nel tentativo di iniziare una lunga striscia di vittorie che permetta di avvicinarsi ai cugini rossoneri, in vetta alla classifica a tre lunghezze dal biscione. Intanto il tecnico attende il rientro dei suoi calciatori dalle rispettive nazionali per preparare nel migliore dei modi l’ostica trasferta: contro Ivan Juric il pericolo è sempre dietro l’angolo, nonostante i precedenti siano decisamente dalla parte della squadra meneghina.
La parola d’ordine è vittoria, il calendario dell’Inter non è affatto semplice e bisogna partire subito con la conquista dei tre punti per alzare il morale dopo il passo falso casalingo con il Bologna. Infatti i nerazzurri, dopo il Torino, riceveranno la Roma degli ex Mourinho e Lukaku – per il quale è pronta una ‘speciale’ accoglienza – per poi affrontare in ordine Atalanta, Frosinone, Juventus e Napoli senza dimenticare gli appuntamenti di Champions League. Un vero e proprio tour de force che darà una reale dimostrazione del livello della squadra lombarda, candidata a laurearsi campione d’Italia e destinata a ripetere quanto fatto lo scorso anno in campo europeo.
Prima Zapata e poi Lukaku, Inzaghi prepara la difesa
Tra meno di una settimana la Serie A ritornerà in campo, nonostante l’incredibile vicenda che sta scombussolando il panorama calcistico italiano. La preoccupazione è alta, l’epilogo è destinato ad evolversi in maniera sempre più netta. Al momento in casa Inter il clima è disteso, tra i calciatori nominati da Fabrizio Corona non c’è nessun nerazzurro. L’ultima rivelazione è legata a Nicola Zalewski, esterno della Roma che – come anticipato – dopo il Torino sarà la prossima avversaria del biscione.
L’attenzione di Inzaghi è rivolta proprio alla gara di sabato, con un giocatore in particolare che non lascia dormire sonni tranquilli all’ex allenatore della Lazio, vale a dire Duvan Zapata. Il colombiano è il pericolo numero uno dei granata, pronto uno speciale trattamento per limitare la sua esplosività fisica. Del resto, la preparazione volta all’annullamento di Zapata consente di preparare con largo anticipo anche la difesa a Romelu Lukaku: i due attaccanti condividono le stesse caratteristiche, con la sola differenza che il belga a campo aperto può causare più danni del centravanti sudamericano. Situazione complicata per Inzaghi, ci sarà bisogno di un ottimo lavoro. A riferirlo è La Gazzetta dello Sport.