Retroscena Pavard, Rummenigge annuncia: “Ceduto per un motivo”

In occasione del Festival dello Sport di Trento Rummenigge ha colto l’occasione per parlare dell’Inter di Simone Inzaghi, con alcuni retroscena sulle cessioni di Pavard e Sommer.

Nella giornata di oggi si è aperto il sipario sulla sesta edizione del Festival dello Sport di Trento. Un weekend che accoglierà molteplici personaggi del mondo del calcio. Tra gli ospiti illustri del pomeriggio Karl-Heinz Rummenigge, protagonista dell’evento “I miei Palloni d’Oro”. L’ex campione tedesco ha colto l’occasione per parlare della sua Inter, in cui militò dal 1984 al 1987.

Il dirigente del Bayern Monaco è tornato a parlare della finale persa dai nerazzurri contro il Manchester City:

“Parto dalla finale di Champions League che ho seguito allo stadio chiaramente facendo il tifo per l’Inter nonostante l’amicizia con Pep Guardiola con cui ho condiviso l’avventura con il Bayern Monaco. Ero convinto che potesse vincere l’Inter, e nel momento in cui è entrato in campo Lukaku ci sono state diverse occasioni per segnare.

Rummenigge ha poi aggiunto:

“E’ andata in maniera diversa, purtroppo il calcio è anche questo. L’Inter nella scorsa annata è tornata ad altissimi livelli e il percorso in Champions League lo testimonia. Questo percorso di crescita può continuare ancora adesso”.

Pavard all’Inter, parla Rummenigge: “Non volevamo venderlo”

L’ex attaccante ha inoltre svelato alcuni retroscena sull’asse di mercato Bayern Monaco-Inter, che in estate ha portato a Milano Sommer Pavard:

“L’Inter ha pescato molto ultimamente in Bundesliga. Hanno preso il nostro portiere Sommer, è stata una trattativa lunga ma l’accordo fra noi c’era. Per Pavard è stato più complicato perché noi non volevamo venderlo. Alla fine loro lo hanno pagato una cifra importante e considerando che aveva un solo anno di contratto con il Bayern è stato deciso di lasciarlo andare”.

Rummenigge fa chiarezza sulla cessione di Pavard
Retroscena svelato da Rummenigge sulla cessione di Pavard – ANSA – spaziointer.it

Il tedesco ha proseguito elogiando Inzaghi ed uno dei suoi calciatori, mettendo tuttavia in evidenza alcuni errori da non ripetere:

“E’ molto forte anche Thuram, arrivato a parametro zero. Deve però correggere sin da subito un difetto: non devono più perdere punti per strada contro le squadre meno blasonate. Simone Inzaghi ha saputo dare un bel gioco, spettacolare e sono convinto che faranno bene. Ma non è accettabile non vincere una partita come quella con il Bologna. L’Inter queste partite deve vincerle”.

Rummenigge ha concluso l’intervento sui nerazzurri con una speranza:

“Spero che il Bayern possa vincere il campionato e che l’Inter faccia altrettanto, con Lautaro Martinez in vetta alla classifica dei marcatori”.

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