Il tecnico dell’Inter in conferenza stampa ha risposto, un po’ piccato, alle ultime critiche mosse da Sacchi nei confronti dei nerazzurri.
Domani sera l’Inter scende in campo a San Siro contro il Benfica per la seconda partita del girone di Champions League. Un match importantissimo per entrambe le squadre: i lusitani arrivano a Milano dopo il ko all’esordio contro il Salisburgo, mentre i ragazzi di Inzaghi devono vincere dopo il pareggio alla prima contro la Real Sociedad.
La squadra meneghina arriva bene al match contro i portoghesi dopo la bella vittoria per 4-0 sul campo della Salernitana in campionato.
A presentare il match, nella consueta conferenza stampa della vigilia, è stato Simone Inzaghi insieme ad Hakan Calhanoglu. I due hanno affrontato svariati argomenti rispondendo alle domande dei giornalisti presenti in sala. Tra i tanti temi affrontati dal tecnico piacentino, spazio anche alle polemiche: Inzaghi ha infatti risposto alle accuse di Sacchi, che in settimana per l’ennesima volta ha criticato lo stile di gioco dei nerazzurri.
L’ex tecnico del Milan non è mai stato morbido con l’Inter e il suo allenatore, ritenuto responsabile di un andamento troppo altalenante che secondo Sacchi deriva dal dipendere troppo dalle individualità presenti in rosa.
Inzaghi risponde a Sacchi: le parole in conferenza
“La squadra di Inzaghi si basa tantissimo sulle individualità , pratica un calcio molto differente da quello del Milan o del Napoli però ha giocatori in grado di risolvere le partite in qualsiasi momento“: questa l’ultima critica di Arrigo Sacchi nei confronti dell’Inter di Simone Inzaghi. Le parole, arrivate al termine della partita contro la Salernitana (risolta dal poker di Lautaro in uscita dalla panchina), hanno portato alla risposta di Simone Inzaghi.
Durante la conferenza stampa pre Inter-Benfica, il tecnico piacentino ha risposto così a chi gli ha chiesto di commentare le parole dell’ex allenatore di Milan e Nazionale: “Ognuno può esprimere il suo giudizio, abbiamo vedute diverse sul come gioca l’Inter. Secondo me abbiamo fatto buone cose negli ultimi due anni e mezzo”.
Parole non di certo fuori dalle righe ma che hanno lasciato intravedere un certo risentimento nei confronti di Sacchi, il quale da tempo accusa Inzaghi di non praticare un gioco corale ma – al contrario – troppo subordinato alle prestazioni dei singoli.
A questo punto la parola passa al campo, certamente il modo migliore per Inzaghi e i suoi ragazzi di rispondere alle critiche.