Dal ritiro della Nazionale arrivano buone notizie che possono far felici anche la società nerazzurra e tutti i suoi tifosi.
Questa sera alle 20.45 inizierà ufficialmente un nuovo capitolo per la Nazionale italiana, quello sotto la guida di Luciano Spalletti. Messa alle spalle l’era Mancini, che ha portato sicuramente molte luci come la vittoria degli Europei nel 2021, ma anche molte ombre, su tutte la mancata qualificazione ai Mondiali in Qatar. Oggi a fare la sua parte ci si è messo anche il destino, infatti la prima gara ufficiale per Spalletti sarà proprio contro la Macedonia, squadra che più di un anno fa ci ha chiuso in faccia le porte del Qatar.
L’arrivo del tecnico neocampione d’Italia è senza dubbio una ventata d’aria fresca per la Nazionale e i cambi si stanno già vedendo. Il primo è sicuramente quello del modulo, infatti si è deciso di abbandonare la difesa a tre passando a quella a quattro.
Il tecnico ex Napoli ha già inoltre comunicato quali saranno i suoi giocatori cardine e tra questi c’è chiaramente Nicolò Barella, unico italiano candidato al Pallone d’oro, a cui Spalletti chiede l’ultimo step per la definitiva consacrazione. L’Inter dal canto suo non può che esserne contenta.
Barella in Nazionale: Spalletti vuole renderlo un leader
Negli ultimi anni la crescita del centrocampista ex Cagliari è stata esponenziale, il classe ’97 è stato ed è tutt’oggi uno degli uomini simbolo della Beneamata, tanto da essere promosso a vice-capitano. Barella è diventato un punto fermo nello scacchiera di mister Inzaghi e ora è arrivato il momento di prendersi definitivamente anche la Nazionale.
Spalletti lo vede come la sua mezzala perfetta e secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport in un colloquio avuto con il giocatore gli ha riferito che vuole renderlo protagonista, chiedendogli però una maturazione anche a livello comportamentale. Lo stesso Barella nell’ultima conferenza stampa ha dichiarato di aver saputo proprio dal ct quali sono le cose che più gli piacciono di lui e quelle che gli piacciono meno.
Nicolò è quindi pronto a diventare uno dei trascinatori della Nazionale per cercare di ripetere l’impresa di Wembley contro l’Inghilterra, magari puntando anche più in alto. Intanto l’Inter e i suoi tifosi non vedono l’ora di riaverlo per poter preparare al meglio il derby con il Milan e indirizzare già la stagione, mandando un segnale a tutta Italia. Il tecnico della Nazionale ha sempre avuto una grande capacità di trasformare e dare ulteriore valore ai propri calciatori e magari potrebbe farlo anche con Barella.