La squadra di Simone Inzaghi continua a macinare successi senza subire reti, dimostrando che il trio formato da Bastoni-De Vrij-Darmian è decisamente solido.
Il successo di ieri sera dell’Inter contro il Cagliari di Claudio Ranieri enfatizza un dato importante: la squadra guidata da Simone Inzaghi non ha subito reti per la seconda volta consecutiva. Un segnale importante che restituisce ai tifosi interisti un reparto arretrato di livello.
Nel corso della stagione scorsa la difesa rappresentava un punto di domanda, dal momento che Skriniar era promesso al PSG, De Vrij sembrava il lontano parente del giocatore ammirato alla Lazio e nei primi anni interisti, Darmian doveva adattarsi al ruolo di centrale di destra e Acerbi era stato accolto dal tifo nerazzurro inizialmente in maniera scettica.
Adesso il terzetto Bastoni-De Vrij-Darmian, con Acerbi e il giovane Bisseck pronti a subentrare, difendono la porta di Sommer con sicurezza e tranquillità. Nel giro di un anno Inzaghi è riuscito a rendere quello che era potenzialmente un punto debole un punto di forza della squadra.
Inter per la prima volta a porta inviolata dal 2014/15
Il fattore difensivo ha regalato dopo tanti anni all’Inter un nuovo record: secondo quanto riportato da la Gazzetta dello Sport, i nerazzurri hanno mantenuto la porta inviolata per le prime due gare di Serie A ottenendo in entrambi i casi una vittoria, cosa che non accadeva dalla stagione 2014/15.
Il quotidiano rosa riporta inoltre che la squadra nerazzurra è quella che ha segnato di più al Cagliari, con un totale di ben 147 reti; inoltre l’Inter è il club che ha realizzato più reti in trasferta all’Unipol Domus in Serie A, con 14 gol messi a segno.
Le statistiche lasciano ben sperare i tifosi per la nuova stagione, che vedono una squadra non solo propensa alla fase offensiva ma anche molto solida dal punto di vista difensivo, grazie a un portiere esperto come Sommer e a un reparto arretrato che può contare su giocatori affidabili ma anche giovani con carattere da veterano come Alessandro Bastoni.