Addio Inter, il retroscena: “Rottura traumatica”

L’estate dell’Inter e dei suoi tifosi è stata caratterizzata da un colpo di scena non indifferente che ha scosso tutto l’ambiente nerazzurro.

Il calciomercato, e non solo, dei nerazzurri ha subito una brusca frenata in seguito ad un colpo di scena che ha sconvolto tutto l’ambiente interista. La vicenda Lukaku, che col senno di poi ha dimostrato la sua vera natura, ha non solo scombussolato i piani della dirigenza in chiave mercato ma ha anche tradito la fiducia di tutti i supporters nerazzurri.

Quello che è accaduto quest’estate in casa Inter ha a dir poco del paradossale con un vero e proprio tradimento, il secondo, da parte del centravanti belga Romelu Lukaku nei confronti della società, dell’allenatore, dei compagni di squadra ma soprattutto nei confronti dei tifosi che hanno sempre sostenuto l’attaccante ex Manchester United.

Addio in casa Inter, il retroscena

Nonostante il suo tradimento nell’estate del 2021 dopo la vittoria dello scudetto con Antonio Conte al comando, i tifosi dell’Inter hanno subito perdonato il proprio beniamino che in più di un’intervista chiedeva perdono con delle parole che arrivavano dritte al cuore pentendosi amaramente della scelta di tornare al Chelsea, club che lo ha lanciato nel mondo dei grandi.

Addio Inter, retroscena "traumatico"
Addio in casa Inter, il retroscena sulla vicenda Lukaku-ANSA-Spaziointer.it

La sua decisione di tornare a Milano, città in cui sin da subito era considerato un vero e proprio re assoluto, non era ben vista inizialmente eppure, ancora una volta, gli stessi tifosi che avevano insultato il centravanti per il suo tradimento dopo la vittoria dello scudetto, hanno perdonato immediatamente il calciatore facendolo sentire per l’ennesima volta una divinità.

La stagione appena conclusa ha visto gioie e dolori nel mondo Inter, il fallimento in campionato con un Napoli che ha dominato in lungo e in largo la Serie A, ma anche le vittorie in Supercoppa e in Coppa Italia senza dimenticare la finale di Champions League disputata contro il Manchester City di Pep Guardiola. 

Insomma, una stagione tutto sommato positiva con il belga che, dopo un periodo di assestamento per dei brutti guai fisici, nella seconda parte di stagione ha dimostrato tutto il proprio strapotere fisico. I presupposti per continuare insieme c’erano tutti ma poi ecco la doccia fredda. 

Il retroscena sulla vicenda Lukaku

Il 14 luglio Romelu Lukaku era virtualmente un nuovo calciatore dell’Inter, solo che quel “virtualmente” non si è mai trasformato in realtà con il belga che non ha mai risposto al telefono di Piero Ausilio per pronunciare quel “si” definitivo che avrebbe chiuso la trattativa col Chelsea.

Col senno di poi sappiamo che Big Rom, prima della finale di Istanbul, avrebbe avuto un contatto con Milan e Juventus, a dir poco club rivali dell’Inter ma soprattutto squadre che, a detta sua, non avrebbe mai scelto. Tutti si sono sentiti traditi dal calciatore, o addirittura amico, che fino a pochi giorni fa era un loro compagno di squadra, tutto ciò dimostra per l’ennesima volta che le bandiere ma soprattutto i sentimenti nel calcio non esistono più ed è meglio per tutti comprendere al più presto la dura realtà.

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