Siamo ormai giunti agli ultimi giorni di mercato e i nerazzurri hanno ancora qualche tassello da riempire per completare la rosa in vista della nuova stagione.
Nella giornata di ieri si sono concretizzate la firma del contratto da parte di Yann Sommer, la concretizzazione del prestito di Audero dalla Samp, e il rinnovo di contratto a Simone Inzaghi, che legherà il tecnico piacentino all’Inter fino al 2025.
Nonostante ciò il mercato nerazzurro non si è ancora chiuso e la dirigenza è al lavoro per chiudere diverse trattative entro l’inizio del mercato, una su tutte quella per Lazar Samardzic dall’Udinese.
Non è un segreto che i nerazzurri siano alla ricerca di un centravanti, dopo le trattative sfumate di Lukaku, Scamacca, e Morata, Marotta e Ausilio sono ancora sulle tracce della punta che possa fare al caso di Simone Inzaghi.
Il profilo adatto sembrerebbe essere quello di una punta fisica e di spessore, capace di riempire l’area con presenza e centimetri, caratteristiche inedite al reparto offensivo dei nerazzurri, più tecnico e dinamico, e meno strutturato fisicamente.
Il possibile scenario di fine mercato
Stando a quanto riportato da Tuttosport, in caso di partenza di Joaquin Correa, da tempo sulla lista delle cessioni dell’Inter, la dirigenza nerazzurra cercherebbe di firmare come quarto attaccante un vecchio pallino di Marotta: vale a dire Duvan Zapata.
Il colombiano dell’Atalanta non sta di certo vivendo il migliore momento della sua carriera, ma potrebbe benissimo essere utile alla causa di Simone Inzaghi, da tempo alla ricerca di un numero 9 di quelle caratteristiche: robusto, fisico e dotato di fiuto del gol.
Nonostante le fonti del giornale della Mole siano abbastanza diffidenti su questa trattativa, a fine mercato sarebbe molto plausibile che si realizzi viste le necessità in attacco dei due club nerazzurri, in cui da una parte c’è una sovrabbondanza e dall’altra una carenza.
Altro tassello importante della faccenda è senz’altro l’interessamento al giocatore colombiano da parte della Roma di Mourinho, alla disperata ricerca di un attaccante in grado di sostituire Tammy Abraham, infortunato lungodegente.
Il tecnico portoghese, difatti, ha dovuto affrontare la preparazione estiva con solamente Andrea Belotti nel ruolo di attaccante, apparendo spazientito con la dirigenza che sta faticando non poco nel trovare un sostituto al giocatore ex Chelsea.
Dopo gli affari sfumati di Morata e Scamacca, e la faticosa trattativa per Marcos Leonardo, i giallorossi potrebbero quindi subire un altro smacco, facendosi soffiare da sotto il naso l’ennesimo attaccante nel mirino.