Futuro deciso per Acerbi e De Vrij: lo ha detto l’agente

Nell’ultima ora, il noto procuratore sportivo Federico Pastorello è sbarcato nella sede nerazzurra situata in Viale della Liberazione: l’obiettivo è quello di blindare il rinnovo di due calciatori presenti nella rosa di Simone Inzaghi, ma non solo. Sul piatto infatti, presenti i nomi di altri due obiettivi di mercato interisti, di cui a risponderne è proprio Pastorello.

L’Inter è a caccia di certezze: la squadra di Simone Inzaghi vuole presentarsi ai blocchi di partenza della prossima stagione come una delle papabili concorrenti per la vittoria finale. Ed oltre ai vari obiettivi in entrata, le prime conferme potrebbero proprio arrivare dai componenti dell’attuale rosa nerazzurra.

Gli indiziati sono due difensori, più precisamente Stefan de Vrij e Francesco Acerbi: tanto si è chiacchierato del loro futuro, ma ecco che poche ore fa a chiarire tutti i dubbi ci ha pensato il prima citato procuratore, Federico Pastorello, ai microfoni di SkySport. Di seguito le sue parole.

Deciso il futuro di Acerbi e De Vrij
Deciso il futuro di Acerbi e De Vrij- ANSA-SpazioInter.it

Pastorello: le sue parole

De Vrij e Acerbi? Vediamo, stiamo parlando ma dovrebbero rimanere entrambi

I due ex calciatori della Lazio quindi, dovrebbero proseguire ancora con la maglia del Biscione: e se per Acerbi bisogna ancora stabilire durata e portata monetaria del rinnovo, per De Vrij quest’ultimo sarebbe già pronto, e l’olandese dovrebbe firmare domani un biennale da 3,8 milioni di euro a stagione.

Per quanto riguarda gli altri due nomi sul piatto invece, si tratta di due calciatori finiti sotto il radar della coppia mercato formata da Marotta ed Ausilio: uno è Tommaso Baldanzi dell’Empoli, l’altro è Roberto Pereyra dell’Udinese. Pastorello, sempre a SkySport, ha parlato della situazione di entrambi. 

Baldanzi? Ha tante richieste, ha fatto molto bene. Vediamo in base al progetto giusto, perché a Empoli sta bene. Non c’è nessuna offerta ufficiale, ma tanti interessamenti. Per Pereyra c’è un dialogo aperto con l’Udinese, è possibile che rimanga. Ma c’è il desiderio, giustificato visto le prestazioni degli ultimi due tre anni di provare ad avere un’opportunità in un club che possa fare le coppe europee, ma con l’Udinese abbiamo un ottimo rapporto e non escludo che possa rimanere”.

 

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