Inter, a Torino si gioca su due fronti: nel mirino due talenti granata

Tra meno di due ore l’Inter sarà di scena all'”Olimpico Grande Torino” per affrontare l’ultimo impegno del campionato 2022/23. Con l’obiettivo Champions già raggiunto i nerazzurri affronteranno l’ultimo test prima dello scontro finale contro il Manchester City. 

La sfida contro i granata sarà occasione per mantenere alto il ritmo partita e concludere al meglio il cammino in Serie A, ma non solo. Sebbene la settimana incombente può dire ancora moltissimo, in Viale della Liberazione si comincia a pensare alla stagione successiva e lo sguardo attento della società nerazzurra sarà puntato su due giovani della formazione di Juric.

Secondo quanto riportato da Calciomercato.com, il primo degli osservati speciali è Perr Schuurs, autore di un’ottima stagione. L’olandese, arrivato la scorsa estate per sostituire Bremer, ha subito preso le redini della retroguardia torinese e numerosi top club si sono già fatti avanti per sottrarlo al Torino. Nella lista del post-Skriniar, il numero 3 è tra i prediletti della dirigenza.

Calciomercato Inter  Torino Singo Schuurs

Calciomercato Inter, non solo Schuurs: all’Olimpico si osserva anche il laterale di Juric

Il focus di Marotta non sarà puntato soltanto su Schuurs. Tra i calciatori in uscita nelle fila nerazzurre è infatti presente Dumfries, individuato dai dirigenti interisti come profilo per ottenere un’importante plusvalenza. Il cartellino del terzino ex Psv ammonta a 35 milioni.

Qualora un’offerta consona venisse recapitata alla sede meneghina, il numero 2 potrebbe lasciare Milano. I vertici nerazzurri hanno già individuato il possibile sostituto in Wilfred Singo, il cui contratto con il Torino scade nel giugno 2024: una carta che il Biscione può giocarsi per abbassare il prezzo richiesto da Cairo. 

Come se non bastasse, un altro incrocio di mercato si verificherà all'”Olimpico”, concernente  il laterale di proprietà dell’Inter Valentino Lazaro. L’austriaco difficilmente rimarrà sotto la Mole. Lo scenario più plausibile è infatti il ritorno provvisorio nel capoluogo lombardo, per poi lasciarlo definitivamente verso un nuovo trasferimento, stavolta a titolo definitivo (come auspicato dalla società interista).

 

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