Alle 21:00 avrà inizio allo Stadio Olimpico di Roma Fiorentina-Inter, finale di Coppa Italia. In Grazie alla vittoria finale la squadra di Milano alza la coppa per la nona volta nella propria storia, la seconda di fila dopo la vittoria della precedente edizione.
Partita terminata sul 2 a 1 grazie alle reti dei due argentini Nico Gonzalez e Lautaro Martinez, autore di una doppietta.
Zhang scherza sulla finale di Champions: “Mi sono italianizzato”
Steven Zhang ha rilasciato le seguenti dichiarazioni nel post-partita di Fiorentina-Inter, finale di Coppa Italia, ai microfoni di Infinity:
Sono soddisfatto dei cinque trofei? Sono molto fiero di ciò che è stato fatto, è anche merito dello staff e della squadra. Questa squadra è in grado di giocare finali e vincere coppe.
Non parliamo della Champions fino a quando non succederà. La famiglia Moratti è nel cuore dei tifosi e sono fiero di stare dietro loro.
Che parola accosterei all’Inter? Essere coraggiosi, essere coraggiosi nelle competizioni e anche nella vita.
Quanto credo nella finale di Istanbul? Mi sono italianizzato, non parlerò della finale fino a quel giorno. Da tempo l’Inter non arrivava a certi risultati, ora questi sono il frutto di un grande lavoro collettivo.
Il presidente nerazzurro è poi intervenuto anche ai microfoni di Sky Sport. Di seguito quanto riportato dalla redazione:
La dedica della vittoria? La dedico ovviamente a tutti i tifosi e a chi lavora per questa società. Queste vittorie devono sempre essere un obiettivo.
Terzo proprietario per titoli? Significa che siamo sulla buona strada. È un onore essere nella storia e inseguire i record di Moratti, che è nel cuore di tutti i tifosi. Voglio vincere tutti i trofei possibili in Italia.
Cosa dirò alla squadra prima della finale in Champions? Come ho detto negli anni passati abbiamo un gruppo di campioni che hanno giocato molte finali e abbiamo la giusta mentalità.
Confermare Inzaghi? Per i trofei vinti l’allenatore ha i meriti maggiori. Continueremo con lui.
Prossimo anno? Per essere onesti nella stagione ci sono sempre difficoltà, ma seguiremo il nostro solito programma, come quello degli anni passati. Alla fine del mercato avremo una rosa competitiva e in grado di competere per ogni trofeo.