Napoli-Inter, Inzaghi in conferenza: “Le finali è bello vincerle”, poi la scelta per l’attacco contro la Fiorentina

Pochi minuti fa, allo stadio Diego Armando Maradona, è terminata la partita valevole per la 36° giornata di Serie A tra Napoli e Inter. Gli azzurri Campioni d’Italia contro i finalisti della Champions League: all’andata finì 1 a 0 per i nerazzurri.

Tra il Napoli di Luciano Spalletti e l’Inter di Simone Inzaghi finisce 3-1: al gol di Anguissa, ha risposto Lukaku. Inter che nulla ha potuto nei minuti finali, complice l’inferiorità numerica e la stanchezza accumulata. I nerazzurri, dopo la sconfitta, dovranno fare attenzione nelle ultime due giornate di Serie A per non perdere il posto in Champions.

Napoli-Inter, la conferenza stampa di Inzaghi

Al termine della partita contro il Napoli, Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa per commentare il big match della 36° giornata di Campionato:

Sulla partita:
Nel primo tempo abbiamo lasciato palleggio al Napoli ma eravamo in controllo, non avevamo rischiato nulla. L’espulsione ha condizionato la gara, avevamo pareggiato con Lukaku e c’è delusione per la sconfitta. Dopo il pari dovevamo essere più bravi, ma bisogna fare i complimenti a Di Lorenzo perchè ha fatto un eurogol.

Distrazioni in vista della finale di Istanbul?
Noi dobbiamo essere bravi a non pensare subito al 10 giugno, sappiamo cosa ci sarà, ma tra pochi giorni avremo un’altra finale contro una squadra organizzata. Oggi è stata una partita dispendiosa, abbiamo dovuto correre tanto. È una sconfitta che volevamo evitare e che ci rallenta un po’ in campionato.

Gerarchie in attacco?
Ho già delle idee per la Fiorentina, ma come spesso dico di volta in volta valuterò. In Champions ho dato seguito alla formazione che mi sembrava più idonea, ho avuto risposta importanti contro il Sassuolo. Al di là di chi gioca e chi subentra abbiamo tanti giocatori importanti che danno il massimo.

Entusiasmo o delusione?
Per quanto riguarda il campionato sappiamo che il nostro percorso non è soddisfacente, lo so io per primo che sono l’allenatore. In Coppa siamo stati straordinari, abbiamo aggiunto due finali, ma dobbiamo restare concentrati perché le finali è bello raggiungerle ma è ancora più bello vincerle.

 

 

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