Dumfries torna a parlare del Derby: “Se fosse servito, avrei seguito Leao anche in macchina”

Il doppio confronto di Champions League tra Milan ed Inter ha avuto un dominio nerazzurro indiscusso, la squadra allenata da Simone Inzaghi ha letteralmente surclassato i cugini rossoneri sotto tutti i punti di vista: nel match d’andata con un approccio a dir poco famelico mentre nel match di ritorno i centrocampisti dell’Inter, da sempre bravissimi nel palleggio, hanno addormentato la partita subendo pochissimo.

Il tecnico piacentino ha capito come imbrigliare tatticamente i rossoneri collezionando 4 vittorie negli ultimi 4 derby disputati con 7 gol segnati e 0 subiti, per la prima volta nella storia il Milan non segna almeno un gol per quattro derby consecutivi.

Dumfries Derby Champions League

Le parole di Dumfries

Uno dei protagonisti della sfida contro il Milan è stato senza ombra di dubbio l’esterno olandese Denzel Dumfries che, soprattutto nella gara di ritorno non aveva un compito facile, ovvero arginare le versate offensive di Theo Hernandez e Rafael Leao: non proprio due principianti. 

Complice anche il fatto che l’esterno offensivo del Milan non era al massimo della condizione ma dobbiamo ammettere che Dumfries ha offerto una prestazione difensiva monumentale contro due tra i calciatori più veloci e decisivi in Europa. 

A tal proposito ha parlato proprio il diretto interessato che, durante un’intervista rilasciata a RTL7, ha detto la sua proprio sul confronto con Leao. Di seguito le sue parole:

Se fosse servito alla squadra avrei seguito Leao anche mentre andava in macchina, ovviamente è un grande calciatore e nutro un forte rispetto per lui ma il mio compito era bloccarlo”

Continua così:

“La prestazione di squadra è stata perfetta, il mio primo compito è quello di difendere leggendo anche il gioco. In Italia impari a “uccidere” la partita e noi siamo molto bravi in questo”

 

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