Euroderby, botta e risposta tra Inzaghi e Pioli sulla designazione arbitrale: le dichiarazioni

Sale l’attesa in casa Inter in vista del big match di domani sera contro il Milan. Partita che vale tanto, per entrambe, e che entrerà nella storia.

Inter-Milan, come vent’anni fa, sempre in semifinale, sempre in Champions League. Allora fu il Milan ad avere la meglio e i rossoneri vorranno riscrivere la storia, nonostante lo svantaggio subito nella gara d’andata.

Dall’altro lato, i nerazzurri, forti proprio della vittoria di una settimana fa, vorranno vendicarsi.

Nel frattempo, sia Inzaghi e sia Pioli hanno presentato il match in conferenza stampa e sembra che gli animi siano già piuttosto caldi, con una sorta di libera interpretazione e, soprattutto, il beneficio del dubbio.

Infatti, al mister dei nerazzurri è stato chiesto un parere sull’arbitraggio dell’andata, con un riferimento anche all’arbitro (francese) di domani sera. Quando la risposta del tecnico piacentino è stata comunicata a Pioli, quest’ultimo è sembrato sorpreso e ha evitato di commentare.

Inzaghi ironico oppure no? La dichiarazione su Turpin

Alla domanda ad Inzaghi sull’arbitraggio dell’andata, la risposta è stata:

Nella gara di andata il fallo di Krunic su Bastoni andava gestito in un altro modo. Come non c’è nessun problema che ci sia un arbitro francese con 4 calciatori rossoneri in rosa al ritorno.

Non è chiara la natura allusiva o meno all’arbitro francese. Pioli, stimolato sulla dichiarazione del collega in conferenza, ha reagito un po’ stranito, evitando commenti diretti e rispondendo con un semplice:

Non mi piace mettere le mani avanti.

Più pungente Tonali che, invece, se ne è uscito ironicamente:

Forse avrebbero dovuto trovare un arbitro senza nazionalità

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