al Inutile girarci attorno, da giorni a Milano non si parla d’altro: l’Euroderby in Champions League tra Inter e Milan è un evento irripetibile che terrà incolati al televisore migliaia di tifosi in preda ad un mix di emozioni impossibile da spiegare.
La stagione dei nerazzurri sembra aver trovato la strada giusta anche in campionato dove la squadra di Simone Inzaghi ha collezionato 4 vittorie consecutive subendo appena un solo gol, un dato incredibile se pensiamo che la stessa squadra ha perso ben 11 volte in campionato compromettendo anche il quarto posto.
Le parole di Clarence Seedorf
Ad inizio stagione, soprattutto in seguito al sorteggio di Nyon, era quasi impensabile che l’Inter riuscisse ad arrivare in semifinale di Champions League ma con pieno merito i ragazzi di Inzaghi hanno dimostrato di poter competere a questi livelli.
Ora la finale è ad un passo e bisogna vendicare il risultato di 20 anni fa in cui fu la squadra rossonera costellata da campioni a trionfare contro l’Inter di Héctor Cùper, parecchi anni dopo la sfida si ripete e la cornice di pubblico sarà sicuramente da brividi.
Tra gli ex calciatori ora in force sulla piattaforma Amazon Prime Video come opinionista sportivo c’è Clarence Seedorf, uno dei tanti giocatori capaci di indossare entrambe le casacche nel corso della sua carriera, che oggi ospite proprio sulla piattaforma Amazon Prime Video e con i ragazzi di Cronache di Spogliatoio ha parlato inevitabilmente del derby di mercoledì sera.
Di seguito le sue parole:
Sul derby del 2003 e sul parallelo con quello attuale
“La tensione prima di una partita del genere è normale ma da bambino chiunque sogna di vivere queste partite. Nel 2003 eravamo felici per lo 0-0 in casa per la regola del gol doppio in trasferta. Quel Milan aveva fatto un grandissimo percorso in Champions, poi certo se Kallon avesse segnato la storia sarebbe stata diversa ma il portiere vale e Abbiati rispose presente”.
Sul portiere nerazzurro André Onana:
“Lui e Maignan hanno avuto una cresciuta esponenziale: ho visto Onana in nazionale con me con il Camerun ed è davvero incredibile. Il suo talento è ancora da scoprire, non lo ha espresso ancora al massimo ma la sua personalità lo aiuterà in questo”.
Riguardo al rapporto con l’Inter:
“Ho fatto tante partite da commentatore sotto la curva dell’Inter c’è tanto rispetto. Finché rispetti e dai tutto poi puoi anche cambiare aria. Per la parte sportiva in questo derby sono milanista, ma l’Inter mi ha dato tanto e ho grande rispetto. È importante che anche noi parliamo di calcio, non bisogna andare oltre”.
Sull’attaccante che farà coppia con Lautaro:
“Tutti si aspettano che giochi Dzeko in coppia con Lautaro ma i derby sono match particolari e c’è la possibilità che ci siano delle sorprese”.