L’Inter con Lukaku: “Vicinanza al calciatore, la vittima è diventata colpevole”

Nella giornata di martedì 4 aprile si è disputata la gara di andata della semifinale di Coppa Italia tra Juventus e Inter. Il match è finito 1-1 grazie alle reti di Juan Cuadrado e Romelu Lukaku, quest’ultimo, dopo aver trasformato il calcio di rigore al 95′, ha rivolto un’esultanza alla curva bianconera in seguito a dei cori razzisti, scatenando una maxi rissa.

Nel finale di partita sono stati diversi i giocatori ben 3 i giocatori espulsi: Cuadrado, Handanovic e proprio l’attaccante belga. Saranno loro tre gli assenti della gara di ritorno che si terrà mercoledì 26 aprile allo stadio San Siro.

Il club nerazzurro aveva provato a fare ricorso per capire se c’erano le possibilità che la squalifica all’ex calciatore del Chelsea fosse revocata, ma non è stato così. Infatti, sul proprio sito, l’Inter ha comunicato che la squalifica è stata confermata manifestando grande dispiacere verso la decisione. Di seguito il comunicato:

Comunicato ufficiale FC Internazionale Milano

La Corte Sportiva d’Appello Nazionale della FIGC ha oggi confermato la squalifica di Romelu Lukaku, che non potrà così partecipare alla semifinale di Coppa Italia Frecciarossa di mercoledì prossimo.
FC Internazionale Milano sente di dover rinnovare la vicinanza e il sostegno al proprio calciatore e manifesta il grande dispiacere nel prendere atto che la vittima è diventata l’unico colpevole.

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