Gosens svela il suo rammarico: “Non sono stato quello che l’Inter sperava di acquistare”, poi il commento sull’infortunio

Classe 1994, Robin Gosens, lui che il nerazzurro lo indossava già, è arrivato alla corte nerazzurra di Milano nel gennaio del 2022, passando in prestito con obbligo di riscatto a determinate condizioni dall’Atalanta all’Inter.

Scalare le gerarchie nella formazione nerazzurra non è stato semplice, e nemmeno oggi lo è: prima Perisic, adesso Dimarco. Complici il lungo infortunio e qualche acciacco di passaggio, Gosens deve ancora trovare l’ottimo stato di forma che ha raggiunto fino a Euro20.

“L’infortunio ha condizionato il mio rendimento”, l’intervista di Robin Gosens

Durante la pausa nazionali, l’esterno nerazzurro avrà l’opportunità di recuperare dall’ultimo infortunio, procuratosi dopo la partita con lo Spezia.

In questo momento di sospensione dei campionati e delle varie competizioni, Robin Gosens ha rilasciato un’intervista a Suddeutsche Zeitung, quotidiano tedesco, parlando del suo posto in Nazionale:

Devo riprendermi il posto in Nazionale, oggi sono un inseguitore e voglio andare assolutamente agli Europei. Non essere andato ai Mondiali di Qatar è stato il punto più basso della mia carriera.

Gosens Inter infortunio

Poi il commento sull’infortunio e sul suo futuro con l’Inter:

Sono un giocatore che vive del proprio fisico e non sono riuscito a recuperare la forma a lungo. Ciò faceva sì che non fossi chi volevo essere: arrivavo sempre in ritardo, con l’avversario o facevo fallo o non prendevo la palla. Non sono stato quello che l’Inter sperava di comprare, ma non è stato un errore andare all’Inter: gioco in uno dei più grandi club d’Europa.

Impostazioni privacy