Inter, la Supercoppa non basta più: qual è il vero obiettivo?

Il 2023 dei nerazzurri è iniziato con la vittoria della Supercoppa ai danni dei cugini con un sonoro 3-0. Una vittoria che ha permesso ai nerazzurri di portare a casa un trofeo per il terzo anno di fila.

La partita di ieri contro l’Empoli, e la notizia del rifiuto di Skriniar a rinnovare, hanno spazzato in un attimo la gioia del trofeo conquistato.

Una sconfitta pesante, in casa, che compromette quelle residue speranze di scudetto a cui i nerazzurri speravano di poter ambire.

E non è tutto qui. Infatti, se da un lato la penalizzazione afflitta alla Juventus ha tolto una seria candidata alla conquista di un posto valido per la Champions, dall’altro ha rimesso in gioco diverse squadre.

Ergo, adesso bisogna guardarsi le spalle!

Simone Inzaghi, Inter
Simone Inzaghi, Inter

Qual è il vero obiettivo?

Ma a questo punto la domanda sorge spontanea: qual è il vero e reale obiettivo dell’Inter?

Continuare a portare a casa trofei come la Supercoppa e la Coppa Italia – seppur coppe di prestigio che arricchiscono la bacheca – non può essere il massimo a cui l’Inter può ambire.

È vero che in Serie A il Napoli sta facendo un campionato a parte ma è altrettanto vero che i punti persi dall’Inter diventano tanti, troppi.

La prima parte del campionato ha messo in mostra un’Inter fragile negli scontri diretti e un’Inter cinica contro le “piccole“.

Dal nuovo anno, invece, l’andazzo sembra l’opposto. Battere il Napoli, imbattuta prima del 4 gennaio, e il Milan in una finale sembrava aver scacciato via quella terribile nomea di “squadra che non vince i big match“.

Ma la sconfitta contro l’Empoli e il pareggio contro il Monza, le “piccole” appunto, hanno vanificato quanto di eccezionale fatto in questo inizio di 2023.

E, quindi, il vero obiettivo qual è?

Entrare tra le prime quattro è l’imperativo assoluto che l’Inter si deve imporre, vietato sbagliare ancora.

Provare a vincere la Coppa Italia per continuare a sollevare trofei, anche.

E la Champions? Beh, se è vero che l’avversario agli ottavi è alla portata dell’Inter, sognare non costa nulla. D’altronde il girone di Champions ha dimostrato che questa squadra può stare su certi palcoscenici!

Impostazioni privacy