L’agente di Skriniar esce allo scoperto: annunciato il futuro del difensore nerazzurro

Intervenuto ai microfoni di Telenord, Roberto Sistici, agente di Milan Skriniar, ha rivelato il futuro del suo assistito. Queste le parole del procuratore:

“La decisione di mettere Skriniar sul mercato è stata presa dall’Inter la scorsa estate, non dal giocatore. Questa scelta ha poi portato la società ad avere una trattativa con il Paris Saint-Germain, della quale noi eravamo a conoscenza.

Poi ad un tratto la trattativa con i francesi si è interrotta. I nerazzurri ci hanno comunicato questa situazione che noi abbiamo accettato con professionalità e rispetto per il contratto”.

Skriniar, l’agente annuncia l’addio: “Non ci sono possibilità che rinnovi con l’Inter”

L’agente del difensore slovacco ha poi aggiunto:

“In autunno abbiamo risposto a tutte le proposte di incontro che ci ha avanzato la società e, dopo una serie di incontri, abbiamo avanzato una richiesta economica. Successivamente, a novembre, l’Inter ci ha fatto la sua proposta.

Inter, agente Skriniar, futuro

Prima di Natale abbiamo comunicato alla dirigenza la scelta di reclinare l’offerta, scelta che poi è stata ribadita anche prima della Supercoppa contro il Milan. In quell’occasione, inoltre, ho anche informato Ausilio e Marotta che ci ritenevamo liberi di ascoltare proposte da altri club.

Questo passaggio non era affatto obbligatorio, però era ritenuto sia da me, sia dal giocatore, il modo migliore di procedere, ovvero con serietà e trasparenza. D’altronde, come detto in precedenza, non abbiamo mai saltato un incontro con l’Inter.

Dell’interesse del PSG non siamo stati noi a parlarne. Infatti, avevamo concordato con i nerazzurri di trattare la vicenda con la massima riservatezza, con l’obiettivo di mantenere intatta la serenità e le prestazioni di Skriniar.

Ci sono contatti con alcuni club, ma non italiani. Al momento non ci sono possibilità di rinnovare il contratto con l’Inter. Chi conosce Milan conosce anche la sua professionalità e lealtà.

Continuerà ad onorare la maglia e dare il massimo per il club per cui è tesserato e che gli ha dato tanto. Certe voci non fanno il bene del calciatore e crediamo anche che impediscano la giusta serenità che merita la squadra”.

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