Inter Milan's Turkish midfielder Hakan Calhanoglu controls the ball during the Italian Serie A football match between Atalanta and Inter on November 13, 2022 at the Atleti Azzurri d'Italia stadium in Bergamo. (Photo by Isabella BONOTTO / AFP) (Photo by ISABELLA BONOTTO/AFP via Getty Images)
Visto il pesante debito accumulato dal main sponsor Digitalbits, l’Inter potrebbe adottare una soluzione drastica.
L’intenzione del club nerazzurro era, almeno inizialmente, di stringere un accordo con un altro sponsor prima di chiudere definitivamente il rapporto con Digitalbits. Ora, però, visto l’accumulo del ritardo nei pagamenti da parte del suddetto sponsor e le complicanze riscontrate nel trovare un valido sostituto a stagione in corso, i piani potrebbero essere cambiati.
Difatti, le uniche opportunità per rimpiazzare Digitalbits arriverebbero dal mondo del betting. Attualmente, però, vige in Italia il divieto di pubblicità al gioco, introdotto dal decreto Dignità nel 2018.
Stando alle ultime indiscrezioni del Corriere dello Sport, la pazienza dell’Inter sarebbe finita e, a questo punto, preferirebbe far scendere in campo i propri giocatori senza sponsor, piuttosto che continuare a fare pubblicità ad un network incapace di risolvere i propri debiti, i quali ammontano a circa 17,6 milioni di euro.
D’altronde, il logo di Digitalbits era già stato rimosso dalle divise della formazione femminile e della Primavera ad inizio della stagione. Dunque, risulta sempre più probabile che esso venga rimosso al più presto anche dalla maglia della prima squadra.
Ruggero Gambino
This post was last modified on 16 Dicembre 2022 - 12:47 12:47