L’ex campione del mondo su Lautaro Martinez: “Ha carattere ed è un goleador nato!”

Il Mondiale di Lautaro Martinez con l’Argentina, fino agli ottavi di finale, non è stato entusiasmante, nonostante l’Albiceleste stia facendo molto bene.

Poi, però, è arrivato il momento del rigore decisivo contro l’Olanda, ai quarti, e El Toro si è presentato sul dischetto spiazzando il portiere olandese Noppert portando di fatto gli uomini di Scaloni in semifinale, dove ad attenderla ci sarà la Croazia di un altro interista, Marcelo Brozovic.

Il gol contro gli Orange, seppur su rigore, potrebbe aver dato nuova linfa a Lautaro, il quale vorrà sbloccarsi anche su azione.

A parlare dell’attaccante nerazzurro ci pensa un giocatore che la Coppa del Mondo con l’Argentina l’ha vinta, Daniel Bertoni, autore del terzo e definitivo gol dell’Argentina nella finale Mondiale del 1978.

Le parole

Caso Lautaro
Getty Images, Lautaro Martinez, Inter, Argentina

Intervistato a La Gazzetta dello Sport, Bertoni dice: “Sentiamo qualcosa di speciale nell’aria qatariota. Penso che lo si capisca anche vedendo giocare da fuori la Selección. C’è un entusiasmo cresciuto un po’ alla volta attorno a tutta la squadra, non soltanto Messi: crediamo tutti che possa essere la volta buona, ma guai a pensare che sia fatta. C’è ancora moltissimo da fare, la Croazia è dura e molto organizzata”, le sue parole sul Mondiale dell’Argentina.

Poi, si sofferma su Lautaro: “Quel pallone sul rigore contro l’Olanda pesava tantissimo e lui ha mostrato carattere. È un goleador nato, vive di reti: a volte la palla non entra, ma poi quando salta il tappo tutto viene da sé. Spero che anche stavolta sia così”.

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