Dionisi: ”L’Inter non meritava di vincere”, poi la polemica sul primo gol

Terminata da poco Sassuolo-Inter con il risultato di 1-2, in goal doppiamente Edin Dzeko, il primo goal è il numero 100 in Serie A. Nel secondo tempo aveva trovato il pareggio momentaneo Davide Frattesi.

Da segnalare anche dei cori a favore di Simone Inzaghi all’80esimo minuto.

Ecco le dichiarazioni di Alessio Dionisi per DAZN:

Sono dispiaciuto. Abbiamo giocato alla pari per 70 minuti, a noi è mancato qualcosa poi. Questa partito l’Inter non meritava di vincerla. Abbiamo fatto entrambi il massimo. Meritavamo il pari. Noi abbiamo qualcosina in meno per quanto riguarda l’individualità. C’è il rammarico di non aver avuto lucidità dopo il 70esimo. Potevamo sfruttare l’occasione che loro giocano più partite, lo stavamo per fare ma dopo il 70esimo niente”.

Sul primo gol dell’Inter:

Non mi piace parlare degli arbitri però di solito se qualcuno salta non viene mai fischiato fallo. Di solito si fischia per chi fa ponte, oggi è la prima volta che vedo una cosa del genere”.

La cosa che soffrono di più le grandi squadre è quando attacchi alle spalle. Abbiano delle qualità, Davide ha grandi qualità. Il rammarico è che è dovuto uscire per dei problemi. Thorsdvert ha problemi fisici e pochi allenamenti. Non potevo chiedere di più. Abbiamo concesso di più per essere più spregiudicati”.

Sull’assenza di Berardi:

Con Berardi l’Inter avrebbe avuto più difficoltà. Chi ha giocato ha giocato bene ma eravamo senza il nostro top player. Spero che questa personalità rimanga anche al ritorno di Domenico. Quando mancano questi giocatori pesa, a noi anche di più. Spero che il suo rientro non tolga niente ma aggiunga qualcosa”.

Su Pinamonti:

Sinceramente l’anno scorso giocavamo con uno stile di gioco diverso, la prima punto non era sola. Andrea invece e solo e deve fare molte cose da soli. Ha le caratteristiche per sostituire Scamacca. Dobbiamo supportarlo di più perché lui sta migliorando nella squadra. Anche Alvarez ha qualità per diventare determinante”.

Giacomo Pio Impastato

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