Ballottaggio Handanovic-Onana, cambia tutto? Risposta a sorpresa di Inzaghi!

Inter-Torino si sblocca solo all’ultimo respiro. Brozovic regala un sorriso al proprio tecnico segnando al minuto 89 in una partita da doppia faccia: primo tempo soporifero e secondo tempo ad alta intensità.

Sulla strada dell’Inter un Torino reduce dalla vittoria di misura per 1 a 0 contro lo Spezia gioca in modo arcigno e non lascia nulla al caso. Granata con il morale alle stelle dopo l’inizio stagione sprint degli uomini di Ivan Juric.

Inter che con uno stato d’animo diverso, 2 sconfitte nell’ultima settimana, ha mostrato solo nella seconda metà del secondo tempo, quella reazione di carattere chiesta dal proprio a.d. Beppe Marotta nelle interviste pre-gara.

A pochi minuti dalla fine della seconda frazione di gioco a intervenire ai microfoni della piattaforma streaming Dazn è stato Simone Inzaghi tecnico dei nerazzurri stupendo tutti sulla domanda dell’alternanza tra i pali dove Handanovic non sembra più essere insostituibile rispetto a inizio stagione.

Queste le sue dichiarazioni:

SULL’IMPATTO PSICOLOGICO “Una vittoria importantissima da squadra, una vittoria voluta contro un’avversario forte e difficile da affrontare. Abbiamo sofferto tutti insieme, mi è piaciuto come han combattuto fino alla fine”

SULL’ESULTANZA” Volevo la vittoria e tornare a vincere, siamo l’Inter e abbiamo l’obbligo di farlo. Il Bayern come intensità è la migliore al mondo e preparare poi questa sfida in soli 2 giorni era molto difficile, il carattere che ho visto oggi mi ha fatto molto piacere”

COSA HAI DETTO NEGLI SPOGLIATOI?” Siamo stati contratti il primo tempo, dovevamo portare la palla agli attaccati ma ci sporcavano tutti i palloni e abbiam dovuto usare molto il portiere e tornare indietro. Poi abbiam parlato a fine primo tempo e anche se ci sporcavano le azioni abbiamo voluto fortemente la vittoria andando in avanti e ce l’abbiamo fatta”

SUI PORTIERI “Quest’anno è arrivato Onana che sapevo essere forte ma vedendolo allenarsi mi ha dimostrato ancora di più. Handanovic è il titolare e sta facendo bene. Di volta in volta deciderò. Come cambio i giocatori ci sarà questa alternanza in porta. Handanovic da garanzie e l’ha dimostrato in questi anni all’Inter ma chi entra è altrettanto affidabile.

UN NUOVO INIZIO “Chiaramente le vittorie danno autostima, dopo 6 partite ne abbiam vinte 4. Stiamo crescendo sia come squadra che come singoli. Se non cresci come squadra non sei compatto e queste partite non le vinci”

SU LAUTARO “Lautaro è stato bravo, non gli abbiamo portato palle pulitissime quindi è stato bravo. Sempre nel vivo della partita, Lautaro è stato determinato come tutti i suoi compagni”.

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