Onana sorprende in Champions: è finalmente arrivato il suo momento?

Storicamente l’Inter ha avuto due costanti, e fa strano dirlo per la squadra più “pazza” d’Italia: il portiere e le divise. Queste ultime sono sempre alla moda, sempre tra le migliori del nostro campionato. Moderne ed eleganti. Poi certo, ci sono delle eccezioni, ma tutti possono sbagliare.

Lo stesso discorso si può applicare ai portieri che nel corso della storia hanno difeso i pali della Beneamata. Sempre tra i migliori in Serie A, moderni ed eleganti. Anche qui, però, ci sono delle eccezioni, perché non si può essere sempre perfetti.

Riflessione che arriva nel momento adatto, perché l’Inter ha un chiaro bisogno di rimodernare il parco portieri. Proprio in questa direzione va l’acquisto di Onana, arrivato in estate dopo che era stato bloccato già nello scorso inverno.

Onana Handanovic Inzaghi

Dopo le pesanti critiche, forse eccessive, ricevute da Samir Handanovic, Inzaghi ha deciso che era arrivato il momento di cambiare: fuori il capitano, spazio al camerunese. L’ex Ajax ha ripagato la fiducia nel migliore dei modi. Una papera sfiorata, è vero, ma 10 parate decisive: mai nessun portiere dell’Inter in Champions League aveva mai fatto tanti interventi da quando Opta raccoglie questo dato (stagione 2003/04).

Inzaghi ha rischiato di mettere in difficoltà entrambi i portieri, ma ora si è messo in difficoltà da solo. Le prestazioni dicono di dare continuità a Onana, le gerarchie dicono che il posto è ancora di Handanovic. Forse, però, è arrivato il momento di lasciare da parte i “posti fissi” e guardare chi è davvero più in forma per giocare.

Leonardo Costigliola

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