Pioli sicuro: “L’Inter voleva fare una cosa!”

Derby di Milano, il primo di questa stagione, veramente infuocato con le due squadre che hanno spinto al massimo. La partita si è aperta con uno scontro al decimo minuto tra Theo Hernandez e Denzel Dumfries, sanzionato con un cartellino giallo l’uno dall’arbitro Chiffi. Al 21esimo minuto, dopo un errore difensivo del Milan è arrivato il goal di Marcelo Brozovic su assist di Joaquin Correa.

Al 28esimo però Rafael Leao dopo una progressione palla al piede di Sandro Tonali ha pareggiato i conti. Al 32esimo e al 39esimo cartrellini gialli per Olivier Giroud e Marcelo Brozovic. Iniziata la ripresa al 51esimo altro cartellino giallo per Charles De Ketelaere.

Al 54esimo invece goal per Olivier Giroud che sigla il 2 a 1 con assist di Rafael Leao. Al 60esimo Olivier Giroud restituisce il favore a Rafael Leao che sigla la doppietta per il 3 a 1 del Milan. Al 67esimo arriva il 3 a 2 con il goal di Edin Dzeko su assist di Matteo Darmian.

Al 71esimo cartellino giallo per Simone Inzaghi e al 77esimo pure per Sandro Tonali. Cartellino giallo al 94esimo per Rafael Leao.

Al termine dei 90 minuti il tabellino segna 3 a 2 per il Milan, sconfitta amara per l’Inter di Simone Inzaghi.

Dichiarazioni post partita

Ecco le dichiarazioni di Stefano Pioli per DAZN.

Partita importante, è uno scontro diretto, c’è una grande rivalità. Gli avversari volevano dimostrare la loro superiorità, soddisfattissimo della vittoria. Per 70 minuti abbiamo giocato alla grande. I ragazzi continuano a stupirmi. Sono un allenatore fortunato”.

Siamo stati bravi a leggere la partita, l’Inter ci ha fatto pareggiare e abbiamo forzato poche volte. Abbiamo giocato bene, mi piace quando la squadra sta in campo, giochiuamo contro avversari forti, difficile controllare la partita per 90 minuti, ogni palla poteva essere decisiva”.

Sulla Champions:

“Sono sicuro che siamo cresciuti tanto, anche per il girone dell’anno scorso, ci vogliono prestazioni di grande livello in Champions. Oggi eravamo concentrati sul derby e il Salisburgo l’abbiamo visto, è una squadra molto pericolosa. Dobbiamo essere preparati. Inter e Salisburgo sono due squadre diverse. la cosa che conta è la mentalità della squadra. Oggi l’Inter si aspettava che attaccassimo di più, noi siamo rimasti compatti.
L’abbiamo preparata questa intensità per questa partita e basta. Se hai la mentalità giusta puoi andare alto con chiunque. Siamo stati bravi a capire gli atteggiamenti degli attaccanti. La preparazione delle prossime partite dipenderà dalle nostre energie”.

Su Leao, Maignan e i tifosi

“Si deve avere anche la libertà di sbagliare. Rafa ha un modo di fare che frega, ascolta e vuole migliorare, deve puntare in alto con questo talento.
Mike non mi sorprende più, giocatore di uno spessore incredibile. Abbiamo tanti giocatori di livello.
Al di là del coro Pioli is on fire che mi fa piacere, mi fa sentire la coesione con i tifosi. Noi proviamo a mettere anche per questo tutto in campo”.

Giacomo Pio Impastato

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