L’ex nerazzurro a sorpresa: “Non vedo grosse differenze tra Inter e Milan”

La lotta scudetto, a meno di clamorosi ribaltoni, dovrebbe riguarda le due squadre di Milano: Inter e Milan potrebbero giocarsela fino all’ultima giornata.

Soprassi, controsorpassi, scontri diretti e chance mancate; la stagione di nerazzurri e rossoneri, a prescindere dal risultato finale, entrerà nella storia.

Per capire quale delle due squadre è favorita sull’altra, TMW Radio ha intervistato Andrea Mandorlini: ex calciatore nerazzurro ed allenatore di Serie A.

Mandorlini Inter Serie A

Queste, nel dettaglio, le sue parole:

LOTTA SCUDETTO – “Conta tutto. Dopo la vittoria di Torino credo che l’Inter sia un’altra squadra. Ma la vittoria di Roma penso abbia rivitalizzato anche il Milan. Il calendario ora sulla carta è difficile per il Milan, ma sono due squadre che si sono ritrovate nel momento cruciale. Stanno bene, ma l’Inter ha la partita da recuperare”.

I NUMERI – “Non c’è grande differenza tra le due, ma l’Inter costruisce e finalizza di più. Credo che l’Inter davanti abbia più carte da giocarsi Simone Inzaghi”.

I TRE TOP – “Io direi Theo Hernandez, Leao e Ibrahimovic, anche se ha fatto meno in questa seconda parte. Nell’Inter invece Skriniar, che da solo è un muro invalicabile, poi Brozovic e Dzeko, indispensabile per questa squadra. La rosa dell’Inter è più completa e credo che farà la differenza nella corsa Scudetto”.

GLI ALLENATORI – “Credo che Inzaghi abbia fatto un campionato importante. Dopo il lavoro di Conte aveva una base rilevante. Vedo sereno lui e una squadra meno attaccata agli schemi, con giocatori più liberi mentalmente. E questa è la forza di Simone”.

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