Italy: Europa League Match Internazionale vs Hapoel Beer Sheva Massimo Moratti former president of Inter during UEFA Europa League Football match in San Siro Stadium, Milan, Italy. PUBLICATIONxINxGERxSUIxAUTxONLY GaetanoxPiazzolla/PacificxPress Italy Europe League Match Internazionale vs Hapoel Beer Sheva Massimo Moratti Former President of Inter during UEFA Europe League Football Match in San Siro Stage Milan Italy PUBLICATIONxINxGERxSUIxAUTxONLY GaetanoxPiazzolla PacificxPress
L’ex presidente dell’Inter, Massimo Moratti, nel corso dell’intervista rilasciata a Radio anch’io sport, su Radio Uno, parla del tema legato al nuovo stadio, ma anche di corsa scudetto e tanto altro.
Sul nuovo stadio stadio: “San Siro è talmente bello che questa necessità non c’è per me”.
“Credo che sia una necessità economica. Tenere lì un monumento è inutile. San Siro ha una sua solidità, un tifoso quando entra sente la passione e la forza di quel posto. Andrebbe preservato”.
“Il nuovo stadio di Milano è un vespaio. Sembrava fosse tutto tranquillo per rifarlo, sono spuntati problemi. Sesto San Giovanni è una ottima zona ma è un peccato portarlo fuori Milano”.
Sulla volata scudetto: “E’ un campionato che ogni domenica mette in campo qualcosa di nuovo, e c’è un diverso vincitore dello scudetto ogni domenica. Sarebbe interessante e giusto che si giocassero in contemporanea le ultime partite-scudetto. Ieri abbiamo visto City-Liverpool, che differenza di ritmo, dovuta alla qualità. Sono due sport diversi. L’Inter stavolta ha convinto, ha giocato davvero bene. Il Milan ha fatto tantissimo quest’anno, dovrebbero ringraziare Pioli, adesso è in un momento di stanca. Capita a tutti. Ora vediamo se avrà la forza di riprendersi. La Juve? Non è fuori dai giochi, purtroppo. In un modo o nell’altro riesce a vincere e bisogna fare attenzione”.
Sulla questione plusvalenze: “Non finirà in un dramma, ci saranno certamente delle ammende. La questione ha fatto molto rumore ma le società la lezione l’hanno imparata. Il calcio costa e bisogna stargli dietro senza inventarsi delle cose per far finta che non costi”.
Infine, un pensiero ai vari Mourinho, Lukaku, Lautaro Martinez e Dybala.
“Chi prenderei tra Dybala e Lukaku? Dybala lo prenderei sempre, lo considero davvero forte. Credo che comunque un centravanti serva, se non sarà Lukaku ne servirà comunque uno nuovo in vista della prossima stagione”.
“Lautaro è un giocatore che promette tantissimo ma ancora non ha fatto il passo in più. Ha i mezzi per fare bene, ha classe e coraggio. Spero che nelle ultime partite possa fare meglio. Dzeko ha fatto bene senza di lui? Correa non è male, è intelligente e crea spazi. Il bosniaco è un grandissimo campione, gli chiediamo la continuità da qui alla fine dell’anno”.
“Mourinho ogni tanto lo sento, è sempre vivace, affettuoso e amichevole. Gli auguro di fare molto bene ma non contro l’Inter dopo Pasqua”.
This post was last modified on 11 Aprile 2022 - 10:46 10:46