Dionisi: “Abbiamo sfruttato le difficoltà dell’Inter. Vittoria da record, siamo felici”

Alessio Dionisi ha parlato ai microfoni di Dazn nel post-partita di Inter-Sassuolo. Queste le sue parole:

Tre vittorie fuori casa con Juve, Milan e Inter? Forse all’inizio non ci avremmo creduto ma lavoriamo per questo. Sapevamo che l’Inter veniva da un incontro difficile in Champions. Ce la siamo giocata a viso aperto, volevamo fare questo e ci ha premiato.

Top Player? Ad oggi l’unico che ha già dimostrato tanto è Berardi, gli altri sono all’inizio di un percorso. Hanno alti e bassi e dobbiamo meritare tutti questi palcoscenici. Dobbiamo sfruttare i giovani, loro sono bravi a mettersi a disposizione e noi dobbiamo esserlo a farli crescere.

Vedremo alla fine se saremo stati bravi. Oggi è normale essere soddisfatti, è una vittoria di tutti. Record di vittorie fuori casa contro le big? I numeri li lasciamo agli altri, ma serve anche andare oltre per dimostrare che non siamo solo quelli di queste tre partite.”

Traore deve migliorare, ha forze nelle gambe ma una gamba corta. Ha un potenziale enorme e il nostro obiettivo è dargli continuità per migliorarsi sempre di più.”

Gli attaccanti ci aiutano sempre anche in difesa. Non mi piace come approccio giocare con gli attaccanti bassi e ripartire, ma quando c’è bisogno lo dobbiamo fare. Non è un caso riuscire a portarsi a casa partite del genere, ci abbiamo messo qualcosa in più che dobbiamo mettere sempre.”

Non bisogna accontentarsi ma ogni tanto l’abbiamo fatto. A volte non ci riconosciamo nelle prestazioni, dobbiamo dare continuità e i risultati arriveranno. Dove possiamo arrivare? Non lo so, all’andata abbiamo conquistato 24 punti. Ora dobbiamo puntare a farne 25, poi 26, 27, 28 e così via.

Dionisi in conferenza stampa

Il tecnico del Sassuolo ha poi rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa:

“Abbiamo fatto la partita che volevamo fare. Volevamo aggredirli alti e all’inizio ci siamo riusciti, poi nel secondo tempo ci siamo abbassati. Per merito loro e per la nostra stanchezza siamo calati ed anche per il risultato che ci vedeva in vantaggio. Se riesci a farli correre, come siamo riusciti per molto tempo, è normale che concedano perché anche noi abbiamo qualità”.

Simone Borghi

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