Il Presidente Gravina: “La manovra del Governo? Rivoluziona il calcio”

Il Presidente della FIGC, Gabriele Gravina, a margine dell’approvazione della Manovra da parte del Parlamento, ha rilasciato un comunicato per ringraziare il Governo per gli aiuti al mondo del calcio.

“Come tutto il Paese, il calcio è ancora nella morsa del Covid, ma le misure richieste e introdotte all’interno della legge di bilancio saranno di grandissimo aiuto”.

È stata introdotta la possibilità da parte delle Federazioni di reinvestire “avanzi” di gestione e rateizzazione degli oneri fiscali e contributivi per i club rappresentano risultati importanti. Continua il Presidente Gravina: “Ringrazio il Governo per la sensibilità dimostrata in particolare il ministro dell’Economia, Daniele Franco, e la sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali, ai quali abbiamo rappresentato in tempi non sospetti criticità e richieste”.

Il Presidente della FIGC, Gabriele Gravina

E aggiunge: “È un atto rivoluzionario perché consentirà di investire sui giovani”.

Infatti al comma 154 dell’elaborato definitivo è stata introdotta la possibilità per le società professionistiche di stipulare contratti di apprendistato professionalizzante, fissando il limite a 23 anni. Con la concreta prospettiva che un futuro provvedimento legislativo abbassi a 15 anni (e non degli attuali 18) l’età per sottoscrivere il contratto di lavoro. In aggiunta per il 2022, ’23, ’24, è stata introdotta la possibilità di reinvestire i cosiddetti “avanzi di gestione” in infrastrutture, nello sviluppo dell’attività giovanile e nella pratica sportiva per disabili.

Così conclude Gravina: “È stato un lavoro lungo perché il combinato di queste disposizioni concorrerà a reggere l’impatto negativo dell’onda lunga della pandemia e getterà le basi per una più solida strutturazione”.

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