Calhanoglu senza freni: “La rosa dell’Inter è migliore di quella del Milan!”

Hakan Calhanoglu si sta rivelando costantemente uno degli uomini in più di questa nuova Inter di Simone Inzaghi. Il centrocampista turco, in una lunga intervista per l’emittente turca S Sport, ha parlato di questa sua nuova esperienza, confrontandola anche con il passato.

Calhanoglu, Inter, Milan

Queste le sue dichiarazioni:

SUL GOL NEL DERBY:Sapevo che il derby non sarebbe stato facile per me. Mi sono preparato molto per quella partita. Non mi sono mai sentito sotto pressione. Avevamo Lautaro Martinez come rigorista e poi io, ma i miei compagni volevano che calciassi io nel derby, perché li calcio meglio di Lautaro”.

SUL CAMBIO DI MAGLIA: “Quando mi sono trasferito all’Inter ho avuto non poche ripercussioni personali. Ho passato un periodo difficile con questa situazione. In fondo, il Milan non partecipava alla Champions League da sette stagioni. Ci sono molte ragioni diverse nella mia partenza. Il Milan non li ha spiegati. Mi era rimasto tutto. Ero felice dopo aver segnato il gol perché avevo sofferto molto”.

SU ERIKSEN: “Certo non è stato facile sostituire Eriksen. Le aspettative erano molto alte. Non è stato facile sostituire nomi come Lukaku in avanti e Hakimi a destra. Abbiamo chiuso molto bene questa prima parte di stagione. Eravamo 7-8 punti dietro, ma abbiamo lavorato sodo e abbiamo chiuso questa prima parte di stagione da primi in classifica”.

SUL RUOLO: “Mi hanno accolto benissimo all’Inter. Da quando giocavo al Milan mi sono abituato all’Italia. Adesso conosco anche l’italiano. La squadra è di altissima qualità. Penso che abbiamo una rosa migliore del Milan. Devo ringraziare Simone Inzaghi, mi voleva molto. All’Inter sto interpretando un ruolo diverso. Al Milan giocavo da numero 10. Qui Barella, Brozovic ed io ci alterniamo in posizione da 6 e 8″. Ho fatto fatica ad adattarmi al nuovo ruolo. Bisogna sapere cosa fare e quando. Posso dire di aver trovato la mia posizione. Ho giocato per l’ultima volta questa posizione in Nazionale. Mi sta molto bene perché mi piace prendere la palla da dietro e giocare”.

I GOL DA FUORI: “Non posso mai paragonarmi a Messi, ma essere dietro di lui (nella speciale classifica dei gol segnati da fuori area, ndr) è un onore speciale per me. Cerco sempre di tirare. La mia specialità è tirare da fuori area”.

SUL LIVERPOOL IN CHAMPIONS: “Sarà una partita difficile, un avversario molto forte. Abbiamo fatto bene contro il Real Madrid sia dentro che fuori casa, ma abbiamo perso purtroppo. Analizzeremo gli errori. Sono molto curioso di affrontare il Liverpool, spero che passeremo il turno.

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