Inzaghi in conferenza: “Sanchez e Vidal non verranno a Roma. Fischi? Fanno parte del mestiere”

Oggi alle 14:30, Simone Inzaghi interverrà in conferenza stampa alla vigilia di Lazio-Inter in programma domani alle 18:00 allo Stadio Olimpico.

SpazioInter, come di consueto, ne propone la diretta testuale. 

“Sappiamo che saranno sette partite ravvicinate come lo è stato dopo l’ultima sosta. Cercheremo di farci trovare pronti, purtroppo eravamo qui in pochi ma hanno lavorato nel migliore dei modi. Sono rientrati i nazionali europei con qualche problemino di poco conto. Aspettiamo i sudamericani”.

“Penso che la Lazio abbia fatto delle ottime partite. Sono una squadra costruita molto bene, è arrivato un allenatore nuovo molto bravo a organizzare le squadre. Stanno facendo ottime gare ma hanno perso l’ultima e quindi saranno arrabbiati e avranno voglia di far bene“.

Inzaghi Lazio Inter

“I sudamericani? Ci era capitato dopo l’ultima sosta ma avevamo giocato contro la Samp di domenica. Sanchez e Vidal non verranno con noi, sono rientrati qui a Milano e saranno a disposizione martedì. Sensi non può ancora calciare liberamente ma abbiamo avuto ottime sensazioni”.

“Io parlerò coi sudamericani e vedremo come staranno. In Liga sono stati bravi a rinviare le partite, ma è un discorso che andava affrontato prima. Sappiamo che abbiamo altre alternative in quei ruoli. Dovrò valutare come arriveranno i sudamericani a Roma”.

“Bisognerà essere molto bravi tecnicamente domani, molto puliti. Sappiamo che la Lazio farà grande pressing, dovremo essere bravi in fase di possesso e non possesso“.

Non è una partita uguale alle altre per me. È un ritorno a casa per me, è stata casa mia per 22 anni. Per me sarà una grandissima emozione, una grandissima giornata. Rivedere i ragazzi che mi hanno dato tutto, rivedere quelle persone che sono state speciali, i tifosi”.

“So che domani ci saranno fischi, ci saranno applausi. Ma fa parte del mestiere. Li accetterò ma loro sanno che ho sempre dato tutto per i colori della Lazio”.

“Lotito? Penso che lui e Tare siano state due persone molto molto importanti per la mia carriera. È grazie a loro che ho cominciato ad allenare e ho allenato la Lazio. Non finirò mai di ringraziarli. Abbiamo avuto grandissimi risultati.

“Ci saranno partite una più importante dell’altra. Domani sarà difficilissima. E poi martedì la Champions, poi la Juve. Saranno tutte difficili”.

Dumfries? È avanti con l’apprendimento. Con i problemi con l’italiano, pensavo avrebbe impiegato più tempo. Invece ascolta, si allena al massimo, ha fatto più della metà dei minuti. Sono felice, è titolare fisso con l’Olanda. Più passeranno partite e più migliorerà”.

Se non dovesse esserci Lautaro? Giocherà Dzeko poi ho diverse soluzioni. Ho Satriano, ho Perisic, ho Calhanoglu. Valuterò le condizioni di Lautaro e Correa. Lautaro ha giocato oltre 80 minuti, Correa è entrato al suo posto. Dovrò valutarli con attenzione”.

“L’ho già ripetuto, io di Calhanoglu sono molto ma molto contento. È parte integrante del progetto, non si tira mai indietro. Ha preso una brutta distorsione in Nazionale, ha fatto di tutto per esserci domani. Non so se partirà dall’inizio o subentrerà”.

Se mi sto affezionando all’Inter? Mi sono subito ambientato alla grande. Forse perché questi tifosi sono gemellati con la Lazio ma mi hanno accolto come neanche avrei immaginato. Sono stati veramente fantastici da subito. Ci fanno sentire calore incredibile”.

Impostazioni privacy