Parla Dal Pino: svelato il perché del no ai fondi

Che la pandemia di Covid-19 abbia rappresentato un grosso problema economico a tutte le società sportive, è noto a tutti. E probabilmente l’idea della Superlega era nata anche in tal senso, con lo scopo di aiutare finanziariamente i top club europei.

Dal Pino presidente Serie A

Sulla questione si è espresso il presidente della Lega di Serie A, Paolo dal Pino. Queste le sue parole nel corso del Festival dello Sport:

“Perché il no ai fondi? Alcune squadre hanno cambiato posizione per l’esplodere del caso Superlega. La direzione delle squadre è quella di una trasformazione culturale. La Lega già oggi sta attraversando un processo di trasformazione, da qui possiamo crescere ancora. Perché c’è stato il no dei club ai fondi? Difficile trovare una risposta, in serie A ci sono 20 squadre che hanno obiettivi ed interessi diversi. Le grandi squadre hanno l’obiettivo di ottenere una stabilità finanziaria e lo possono ottenere solo con la partecipazione alle coppe europee, le altre hanno diversi obiettivi. la Superlega ha creato un problema, ma la consapevolezza che c’è qualcosa da fare, esiste in tutte le squadre”.

Da una parte quindi si è coscienti del fatto che un cambiamento sia necessario. Dall’altra invece, l’impressione che affinché si muova qualcosa, serva ancora parecchio tempo. Troppe divergenze, troppi interessi differenti tra i 20 club di Serie A, e anche per questo motivo è arrivato il no ai fondi.

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