Interspac: “L’ambizione è arrivare al controllo del club”

Entro fine novembre Interspac “porterà la proposta a Zhang”. La dead line l’ha annunciata Carlo Cottarelli, il presidente del progetto di azionariato popolare Interspac che si è messo in testa di entrare nel mondo Inter, non solo accompagnandolo con il tifo. A riportare la notizia è La Gazzetta dello Sport. Interspac ha ottenuto 100mila adesioni al progetto. Numero che secondo Cottarelli e soci è destinato almeno a raddoppiare. “L’ambizione, se si raccolgono abbastanza risorse, è quella di arrivare al controllo dell’Inter” ha detto Cottarelli.

L’idea non è passata inosservata tanto che il numero uno del Coni Giovanni Malagò, in un videomessaggio, ha commentato: “È un’iniziativa che merita attenzione. È sotto gli occhi di tutti la crisi finanziaria che ha caratterizzato i bilanci di quasi tutte le società. In più c’è stata la pandemia, con i ricavi scesi in maniera preponderante. E non mi sembra ci sia stata tanta vo- lontà di abbassare i costi. Biso- gna fare qualcosa di diverso. Le istituzioni del mondo del calcio hanno ben presente il problema. L’azionariato popolare è una delle possibili risposte».

Il tifoso azionista, nel progetto Interspac, ha due possibilità di ingresso spiega La Gazzetta: la base pagherebbe una quota di circa 50-70 euro l’anno, mentre il “vip” pagherebbe una cifra intorno ai mille euro. Sarebbero circa 350 i tifosi vip che hanno già dato la disponibilità a versare quest’ultima somma.

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