Onana: “Futuro? Vi svelo qual è la situazione”

Andrè Onana, intervistato dal quotidiano De Telegraaf, ha parlato della disavventura che lo ha portato ad essere squalificato per doping, ma non solo. Il portiere dell’Ajax, infatti, ne ha approfittato per fare chiarezza sul suo futuro. Queste le sue dichiarazioni.

Sulla squalifica:

“Ho preso la Furosemide, che cos’è? Dev’essere un errore, pensai. La UEFA aveva confuso il mio test con quello di qualcun altro? Nel momento in cui mi è stato spiegato che il farmaco è usato dalle donne dopo la gravidanza, sono caduto nel silenzio. Durante la mia sospensione, non sono nemmeno andato a trovare mia madre in Camerun, perché volevo usare ogni minuto per creare una versione migliore di me stesso. Lo dovevo a me stesso e all’Ajax”.

Su un possibile rinnovo con l’Ajax:

“Non è nelle mie mani. Un nuovo contratto con una clausola ridotta? Tutto è negoziabile. L’Ajax deve fare ciò che è bene per l’Ajax. Ovviamente sono ancora aperto a un nuovo contratto. Dopo la semifinale di Champions League avevo già detto che ero aperto a un contratto ancora più lungo. Dopo l’inizio della pandemia e a causa della mia sospensione, il club voleva ancora parlarmi. Almeno, io ho capito questo. Il mio agente ha poi avuto sei o sette confronti e sentiva che eravamo vicini a un accordo. Ma a un certo punto è diventata una questione di prendere o lasciare per l’Ajax. Il club ha staccato la spina. Noi eravamo aperti ad ulteriori confronti, ma da allora non abbiamo avuto più notizie del club”.

Sulle voci di mercato:

“Ho anche avuto molte conversazioni con Peter Bosz per andare al Lione e per me è un onore che un club del genere mi abbia voluto. Purtroppo alla fine non siamo riusciti a raggiungere un accordo. Lo stesso vale per il Nizza. Sono quindici i club che mi vogliono a parametro zero nell’estate del 2022. Le voci secondo cui ho già un accordo con un altro club non sono vere. Non è logico che io offra prima all’Ajax la possibilità di parlarne? Albert Botines verrà presto ad Amsterdam e poi vedremo. Voglio solo concentrarmi sul mio ritorno. Tutto è possibile. Al momento lasciamo che l’Ajax e il mio agente si siedano e vedano cosa possa succedere”.

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