Hakimi o Lautaro, l’Inter deve decidere chi far cadere dalla torre

Seppur passata in secondo piano per via della vicenda Eriksen, il calciomercato è un pallino che continua ad attanagliare la mente dei dirigenti dell’Inter. A confermare questa versione ci pensa il Corriere dello Sport. Il quotidiano romano torna a occuparsi della complicata situazione economica del club nerazzurro; solo le cessioni possono attenuarla e i nomi più in voga sono quelli di Achraf Hakimi e Lautaro Martínez.

L’ex calciatore del Borussia Dortmund pare essere l’indiziato principale ad andare via: il PSG è su di lui da molto tempo e ha offerto una cifra che si aggira sui 60 milioni di euro; l’Inter, dal canto suo, ritiene che l’offerta sia lontana dalla sua richiesta, pari ad 80 milioni di euro. La “forbice” da colmare è piuttosto ampia e, se i francesi non alzeranno la posta, il marocchino non partirà per Parigi. Piuttosto potrebbe trasferirsi oltremanica: il Chelsea si è fatto avanti e avrebbe proposto un negoziato stuzzicante per Marotta e Ausilio. 50 milioni più l’inserimento di una o due contropartite a scelta tra Emerson Palmieri, Zappacosta, Kovačić o Abraham.

Diversa la situazione del centravanti argentino. El Toro è legato all’Inter fino al 2023. Il contratto deve essere rinnovato, ma questa sembra più una preoccupazione della società che del ragazzo, che ha interrotto qualsiasi discorso a riguardo, vista l’incombenza della Copa América da disputare con la sua Argentina. Se non si arriverà ad un accordo per prolungare la propria permanenza, l’Inter lo metterà sul mercato. Il prezzo è fissato sui 90 milioni di euro. Dovesse mai arrivare un incasso del genere, in corso Vittorio Emanuele hanno già pronta l’alternativa: Giacomo Raspadori. Nella trattativa con il Sassuolo potrebbe rientrare Andrea Pinamonti.

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