Fiorentina-Inter, le pagelle: sorpresa Perisic, Barella inossidabile

L’Inter inaugura la giornata di Serie A con una convincente vittoria in casa della Fiorentina. Al Franchi, finisce 2-0 per i nerazzurri, autori di un’ottima prova. Ecco le pagelle del successo degli uomini di Antonio Conte.

FIORENTINA-INTER, LE PAGELLE: LUKAKU SI PRENDE UNA PAUSA

Handanovic 6.5: Spettatore per gran parte del match, ma è bravo quando viene chiamato in causa. Decisivo sul doppio intervento su Bonaventura e sull’ex Biraghi. Giornata pressoché tranquilla per lo sloveno.

Skriniar 6.5: Match in cui lo slovacco gestisce senza alcun problema Vlahovic e compagni. La sua fisicità mette sempre in difficoltà gli avversari, ed è anche preciso e pulito negli interventi.

De Vrij 6.5: L’olandese non soffre mai il duello individuale con Vlahovic e può quindi dedicarsi di più ad iniziare l’azione. La sua continuità di rendimento è più che rassicurante.

Bastoni 6: Si riprende dopo la serata storta contro la Juventus offrendo una partita ordinata, nella quale non va praticamente mai in difficoltà.

Hakimi 6.5: Dà sempre la sensazione di essere pericoloso nelle sovrapposizioni e devastante in campo aperto. Gli manca giusto quel qualcosa in più nell’ultimo passaggio. Suo l’assist a Perisic per il gol che chiude i giochi.

Barella 7: Gli aggettivi per l’ex Cagliari iniziano a finire. Stavolta scegliamo “inossidabile”: corre, recupera palla, apre i giochi con un altro gol dalla distanza, che non lascia scampo ad un ottimo Dragowski. Destro a giro da incorniciare.

Brozovic 6.5: Stavolta il suo lavoro in cabina di regia e in mediana è più che positivo: detta i tempi e lotta recuperando anche un buon numero di palloni.

Vidal 5.5: La paura è che gli strappi con Juventus e Fiorentina (in Coppa Italia) possano essere più un caso isolato che l’inizio di una nuova stagione per il cileno. Sostituito a fine primo tempo. (Dal 46′ Gagliardini 6: entra al posto di Vidal e il centrocampo ne guadagna in fase di interdizione e negli scambi tra i suoi interpreti. Ingresso più che positivo per lui).

Perisic 7: La miglior partita del croato. Bravo nel duello individuale sulla fascia, corre e mette palloni pericolosi al centro. Si regala un facile, ma meritatissimo gol, quello che chiude i giochi nella ripresa. Ritrovato? (Dall’80’ Darmian s.v.: fa rifiatare uno stremato Perisic giocando con ordine e aiutando i suoi a portare a casa un successo tanto fondamentale quanto meritato).

Sanchez 6.5: Il cileno gioca una partita fatta di sprazzi, assist e passaggi geniali per i suoi compagni. In più, da non dimenticare, offre a Barella il pallone dell’1-0 sugli sviluppi di un calcio d’angolo. (Dal 62′ Martinez 6.5: l’argentino entra con la voglia di spaccare il mondo e, in appena mezz’ora, fa vedere le streghe ai difensori con le sue progressioni. Inutile pressarlo e tenerlo spalle alla porta: riesce sempre a girarsi e a lasciare sul posto l’avversario).

Lukaku 6: Il gigante belga si prende una pausa. La sua partita non è di quelle da ricordare: lotta come sempre spalle alla porta, ma si vede poco dal punto di vista della pericolosità. Lo si nota solo nel gol del 3-0, giustamente annullato. (Dall’89’ Pinamonti s.v.: altra passerella finale per l’ex Frosinone e Genoa, pochi minuti per incidere nel match).

Conte 7: La squadra non rischia praticamente mai, indirizza la partita e la controlla, gestendo i ritmi nella ripresa. Stavolta arriva anche il 2-0, che non consente alla Fiorentina di trovare lo strappo finale come nelle ultime 3 trasferte. Quarto clean sheet di fila in campionato: è la prova che, errori individuali a parte, l’Inter ha sistemato la difesa.

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