Borussia M’Gladbach: approfondimento sull’avversario dell’Inter in Champions

Se con lo Shakhtar le urne sono state clementi, con il Borussia Monchengladbach in quarta fascia non possiamo dire lo stesso. I tedeschi completano il girone dell’Inter in Champions League.

ATTENZIONE AL FIGLIO D’ARTE

Il Borussia è innegabilmente un’ottima squadra, ha saputo crescere negli anni e ora può competere di anno in anno per entrare in Champions League. Nella Bundesliga 2019/20 ha chiuso al quarto posto facendo registrare 65 punti. Tra i protagonisti dell’annata c’è Marcus Thuram, figlio di Lilian (ex Juventus), ha segno per 14 volte. Un exploit che vorrebbe ripetere quest’anno. Che sia arrivato il momento della sua consacrazione? L’Inter è avvisata…

COME GIOCA

Da quando Marco Rose si è seduto in panchina, il M’Gladbach scende in campo con un propositivo 4-2-3-1. Lì avanti ci si affida agli strappi del già citato Thuram, alle zampate di Plea e all’esperienza di Stindl. Punto di forza, il portiere Sommer che, dopo l’addio al calcio da parte di Benaglio, difende i pali anche della nazionale svizzera.

UN PRECEDENTE PARTICOLARE

Tra i precedenti ne spicca uno in particolare: il 20 ottobre 1971 va in scena la “partita della lattina“, quella del famosissimo lancio della lattina di Coca Cola che colpì Boninsegna e consegnò la vittoria a tavolino all’Inter. Paradossalmente, i nerazzurri smisero di giocare dopo l’evento, forti dell’intervento del giudice sportivo, e i tedeschi segnarono sette reti (7-1 vano ai fini del passaggio del turno).

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