Eriksen: “Quando entri dalla panchina devi lasciare il segno, felici di avere passato il turno”

Intervenuto ai microfoni di Inter TV, Christian Eriksen ha parlato del passaggio del turno in Europa League e del suo gol decisivo contro il Getafe.

ERIKSEN: “CON IL GETAFE E’ STATA DURA”

I tifosi dell’Inter non avevano ancora visto la versione migliore del danese, se non in qualche spezzone.

Anche ieri sera, nella sfida di EL contro il Getafe, è subentrato a gara in corso ma questa volta segnando un gol decisivo per il passaggio del turno.

A rimarcare l’importanza della vittoria di ieri sera e del gol segnato è stato lo stesso centrocampista danese, intervistato da Inter TV.

Ecco, nel dettaglio, le sue parole:

Tutti vogliono giocare, quando entri dalla panchina devi provare a lasciare un segno. Sono stato bravo e fortunato a sfruttare l’occasione e abbiamo chiuso la partita. È stata una gara tosta ma siamo felici di aver passato il turno. Sono ambidestro, calcio con entrambi i piedi. Se la palla viene sul sinistro tiro con quello e se va sul destro faccio altrettanto. Faccio la cosa più veloce. Sul gol non l’ho colpita benissimo ma il portiere si è tuffato prima, mi è andata bene”.

Differenza tra Premier e Serie A? Quella più grande è che in Italia ci sono momenti in cui vai veloce e momenti in cui vai più lento. Momenti in cui attacchi o momenti in cui tieni la palla prima di costruire un’occasione. in Inghilterra il calcio è più dinamico, sempre avanti e indietro. In Italia conquisti la palla e riparti e inizi a costruire, ci sono questi diversi momenti. Queste cose si vedono se metti a confronto i due campionati. Alla fine si tratta di fare gol e in Italia ne bastano uno o due

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