Nainggolan sul mercato, ma niente sconti: ecco il piano dell’Inter

Storia strana quella di Radja Nainggolan, impossibile negarlo. Nell’estate 2018 veniva scaricato dalla Roma per problemi disciplinari. 12 mesi dopo è l’Inter, che aveva puntato tantissimo su di lui sacrificando anche Nicolò Zaniolo per portarlo a Milano, a metterlo alla porta. Il motivo? Anche in questo caso problemi disciplinari; il duo Marotta-Ausilio, però, avrà di nuovo a che fare con lui tra non molto quando rientrerà dal prestito al Cagliari. È sul mercato e su questo non c’è dubbio, ma attenzione a dare per scontata la sua partenza.

ANCORA NINJA

La stagione è stata brutalmente interrotta dall’emergenza sanitaria, ma per quel che abbiamo visto Nainggolan resta un giocatore di tutto rispetto. Tornare a respirare l’aria di Cagliari gli ha fatto bene, come testimoniano le 5 reti e i 5 assist.

Ma statistiche a parte, ha dimostrato di poter essere ancora decisivo e dominante nel nostro campionato. Un giocatore che farebbe comodo a chiunque, anche all’Inter.

Anche Walter Zenga ha strizzato l’occhio alla sua squadra del cuore: “Perché puntare Vidal quando hai Nainggolan già in casa?“. Ma pensare alla permanenza del belga è difficile.

Su di lui molte squadre di A, in primis Roma e Fiorentina.

A CHE CONDIZIONI CEDERE?

Come già detto, la priorità rimane quella di cedere e monetizzare. Una cessione che arriverà a titolo definitivo, in quanto l’Inter non ha intenzione di pagare per un altro anno il suo contratto da 4,5 milioni di euro.

Nainggolan via sì, ma non a tutti i costi. Va considerato, infatti, che bisogna ricavare almeno 19,6 milioni (peso del giocatore a bilancio dopo l’ammortamento) per non far registrare una minusvalenza.

Ecco allora che verranno ascoltate solo offerte da 20 milioni in su, nella speranza che le corteggiatrici del ninja non si tirino indietro di fronte al suo ingaggio monstre. In tal caso, si aprirebbe un nuovo scenario.

PERDONO E REINTEGRO

Ai tempi del Coronavirus la logica di mercato è la stessa per tutte le società: vietato svendere. Q

ualora non si trovasse un acquirente, Nainggolan verrebbe reintegrato in rosa. D’altronde, al contrario di quello che potrebbe succedere con Mauro Icardi, lo spogliatoio e la tifoseria sarebbero disposti a perdonare il giocatore che anche la scorsa estate aveva lottato fino all’ultimo per rimanere e dimostrare di meritarsi fiducia.

Neanche Antonio Conte si lamenterebbe poi così tanto, visto che ritroverebbe quel pallino di mercato cercato ai tempi di Juventus e Chelsea e mai allenato realmente. Chissà, magari il futuro di Nainggolan potrà ridipingersi di nerazzurro…

Impostazioni privacy