Inter, il mercato estivo dipende dagli eventuali riscatti

Durante l’ultima sessione estiva di mercato, come scrive la Gazzetta dello Sport, la dirigenza nerazzurra non è riuscita a liberarsi del tutto dei giocatori ritenuti fuori dal progetto da Antonio Conte.

Se per alcuni giovani del vivaio o giocatori della prima squadra fuori dal progetto per limiti tecnici, al rientro dal prestito, il ricavato di una eventuale cessione non sarebbe troppo significativo, ci sono giocatori per cui la situazione cambierebbe.

I giocatori in questione sono coloro che sono stati esclusi dai piani dell’allenatore salentino non per scelta tecnica, bensì per motivi legati al comportamento fuori dal campo e nello spogliatoio: Perisic, Icardi e Nainggolan.

La cessione di questi ultimi garantirebbe al club meneghino un tesoretto da reinvestire sul mercato.

ICARDI

Il riscatto dell’argentino è quello che porterebbe nelle casse nerazzurre la cifra più corposa, ma allo stesso tempo è quello più in bilico. Se da una parte le buone prestazioni dell’ex capitano spingerebbero i parigini a spendere i 70 milioni di euro concordati, dall’altra parte il rapporto con i compagni e l’allenatore rendono l’affare più difficile.

Tuttavia i rapporti tra Tuchel e Leonardo, che ha spinto per l’arrivo di Icardi al PSG, sono molto tesi. In caso di addio del tedesco cambierebbero nuovamente gli scenari. In più, l’addio a fine stagione di Edinson Cavani, con il mancato riscatto di Icardi, costringerebbe i francesi a buttarsi sul mercato per due giocatori con lo stesso ruolo. L’ultimo scenario è un riscatto con un’immediata cessione, che, se dovesse concretizzarsi in Italia, porterebbe a Milano una cifra ancora maggiore, 85 milioni.

PERISIC

Il croato ha convinto in Baviera e il Bayern è orientato a esercitare il riscatto per solo uno tra Perisic e un altro ex Inter, Coutinho. La cifra richiesta dai nerazzurri è molto inferiore a quella richiesta dal Barcellona per il brasiliano. Perciò il trasferimento a titolo definitivo è a un passo.

I bavaresi però vorrebbero abbassare la cifra o toglierla completamente, inserendo nella trattativa un giocatore. Il nome più caldo è il campione del mondo Tolisso, che nel centrocampo contiano ricoprirebbe il ruolo di mezzala.

NAINGGOLAN

La situazione del belga è più delicata. Il suo è infatti un prestito secco, senza diritto di riscatto. I motivi del trasferimento in Sardegna non sono solo legati al mondo del calcio, ma soprattutto familiari. La moglie Claudia lotta contro un tumore e la soluzione preferita dal “Ninja” è rimanerle vicino.

La soluzione sarebbe quindi cambiare il cartellino del belga con la seconda rata del pagamento di Barella, fissata a 25 milioni. Un’altra idea è inserirlo in una più complicata operazione per Nandez.

In caso di ritorno a Milano potrebbe essere addirittura valutato da Conte e, se non dovesse convincere, verrà messo nuovamente sul mercato.

OPERAZIONI MINORI

Non bisogna scordarsi di altri giocatori, meno importanti degli ultimi tre, ma che porterrebbero cifre preziose per il mercato. Dalbert potrebbe essere inserito in un trasferimento di giocatori della Fiorentina, che piacciono alla dirigenza nerazzurra, come Chiesa o Castrovilli.

Infine Joao Mario è molto vicino alla permanenza in Russia, che porterà altri 25 milioni nelle casse dell’Inter.

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