Gabigol, vicepresidente Flamengo: “Ha il sogno di tornare in Europa. Cercherò di farlo rimanere”

Il vicepresidente del Flamengo è tornato a parlare di Gabigol e del suo futuro.

“Io ho creduto e scommesso su Gabigol. Siamo soddisfatti”

Col passare del tempo il futuro di Gabriel Barbosa è sempre più incerto. Il gioiellino verde-oro dovrà decidere dove giocare il prossimo anno. Lui vorrebbe tornare in Europa dove vorrebbe esprimere tutto il talento che negli passati, con la maglia di Inter e Benfica, non ha saputo esprimere. Sulla questione è tornato a parlare il vicepresidente del Flamengo Marcos Braz ai microfoni di O Globo.

PROFESSIONISTA E VINCITORE“Io ho creduto e scommesso su Gabigol, ho preso un giocatore e lui e si è dimostrato un professionista, un vincitore, un capocannoniere e siamo soddisfatti”.

ACCORDO SEGRETO – “Durante i festeggiamenti c’è stato un accordo divertente, ma non ve lo dirò. Mi è saltato addosso…”.

ESPERIENZA ALL’INTER“Gabriel ha l’aspetto del giocatore che mi piace. Quel modo di celebrare esalta la folla, i bambini. È un ragazzo. È già stato campione, ha vinto titoli importanti. Ho pensato che sarebbe stato un riferimento per i tifosi. L’età, la forza. Nessuno viene acquistato a caso per 35 milioni di euro. Quello è il prezzo pagato dall’Inter. Ci sono molte situazioni per cui possa aver fallito nella sua esperienza all’Inter. L’ambientamento, l’età che aveva. Ero assolutamente sicuro che da noi avrebbe funzionato. Il merito appartiene a tutti, non solo a me. Ma ho sempre detto che mi piaceva”.

RITORNO IN EUROPA“Ha il sogno di tornare in Europa. Forse non ora. Io ho scommesso su di lui prima di questa stagione. Prima dei titoli. Ora punterò su di lui ancora di più, cercherò di farlo rimanere. Nessuno diminuirà il mio entusiasmo per lui. Quando ho rilasciato quell’intervista (chiedendo una risposta all’atleta sulla proposta di stipendio), sono stato chiaro. Tutti sanno cosa intendevo dire. Niente di personale, il rapporto con lui è buono. Ma ho sentito il bisogno di parlare”.

PERMANENZA LAST MINUTE “Penso che alcune situazioni, nel calcio, si debbano risolvere proprio all’ultimo. E con Gabriel sarà così. Quando l’abbiamo acquistato al Flamengo, era dopo il 4-5 gennaio, c’era già stata la presentazione all’Inter, e siamo riusciti a farcela. Finora, non è stato possibile ancora chiudere la questione, proveremo a farlo proprio al limite”.

Impostazioni privacy