I primi 100 giorni di Conte all’Inter, cronaca di una rivoluzione appena iniziata

I 100 GIORNI DI CONTE

Era l’8 luglio quando l’Inter presentò alla stampa il proprio nuovo allenatore, ovvero Antonio Conte da Lecce. Scelta coraggiosa quella da parte della società, sia per il passato dell’allenatore (capitano di quella Juve di quel maledetto 5 maggio 2002) sia per le cifre legate all’arrivo del tecnico. Infatti non bisogna dimenticare che pochi mesi prima la dirigenza aveva prolungato il contratto a Luciano Spalletti per una cifra totale di 9 milioni in 2 anni, che uniti agli 11 milioni annui netti percepiti dal tecnico salentino appesantiscono e non poco le casse societarie.

CONTE SCELTA DI MAROTTA

Nonostante il buon rapporto della dirigenza con Spalletti, dopo il secondo quarto posto consecutivo ottenuto con le unghie e con i denti era chiaro che all’Inter servisse un cambio di rotta. La scelta Beppe Marotta è stata chiara, prendere Conte per il tanto atteso salto di qualità. A convincere Suning della bontà di prendere l’ex ct come tecnico dei nerrazzuri è stata la sicurezza dell’ad nel definire il salentino come il migliore al mondo nell’ottenere risultati con rose ancora incomplete. Mai parole furono più vere! La situazione odierna è da vero cantiere aperto, tra centrocampo e attacco falcidiati da infortuni, alcuni elementi presenti in rosa palesemente fuori dal progetto tecnico e rosa cortissima Conte, come si suol dire, ha cavato il sangue dalle rape. Nonostante questo però l’Inter ad oggi è prima in Serie A e ancora in lotta per gli ottavi Champions, tra l’altro con la sensazione di aver raccolto molto meno di quanto avrebbe dovuto.

NON SOLO RISULTATI

Ma non parlano solo i risultati, parlano anche le prestazioni di alcuni giocatori. De Vrij ad esempio si è elevato a leader della difesa e perno del reparto arretrato, giocando in maniera sublime ogni partita. Brozovic sta probabilmente vivendo la miglior stagione da quando è arrivato a Milano, Sensi e Barella prima degli infortuni che li hanno colpiti si erano imposti tra i migliori centrocampisti italiani. Infine c’è la Lu-La, la coppia Lukaku e Lautaro che sta semplicemente incantando i tifosi. Soprattutto l’argentino, esploso negli ultimi mesi, diventando in queste ultime settimane semplicemente devastante tanto da attirarsi le attenzioni di Barcellona e City. Dati i risultati di questi primi 100 giorni di Conte alla guida dell’Inter, non ci resta che complimentarci con il mister per quanto fatto e augurargli altri 100 di questi 100 giorni.

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