Inter-Spal, le pagelle: Lautaro non si ferma, l’Inter si riprende la vetta

Inter-Spal finisce 2-1 per i nerazzurri e porta, al club milanese, non solo i tre punti ma anche il primo posto in classifica. Ecco le nostre pagelle.

Le pagelle di Inter-Spal

Handanovic 6: Primo tempo da spettatore non pagante, nel secondo invece ha chiamato a raccolta tutta la sua concentrazione per mantenere il vantaggio. Sul gol di Valoti poteva fare di più ma va bene così.

D’Ambrosio 6: Il tuttofare nerazzurro quest’oggi gioca da difensore centrale e svolge bene il suo compito. Come sempre.

De Vrij 7: L’olandese perno della difesa si conferma ancora come uno dei migliori uomini di Conte al momento. Considerarlo tra i primi 5 difensori centrali al mondo al momento non è un’eresia.

Skriniar 6: Il ragazzone slovacco si sta finalmente adattando alla linea a tre. Evita anche di prendere cartellini gialli, rimanendo disponibile per la gara contro la Roma

Candreva 6,5: Antonio è uno dei maggiori beneficiari della cura Conte e lo dimostra la partita di oggi. Corsa, copertura difensiva e ottimo apporto offensivo. L’assist per Lautaro è una chicca.

Gagliardini 6: L’ex Atalanta è chiamato a non far sentire la mancanza dei connazionali Sensi e Barella al momento infortunati. Bene in quantità, meno in impostazione. Esce poi a metà secondo tempo zoppicante. Speriamo non sia nulla.

Brozovic 7: Il croato si sta confermando un giocatore di livello mondiale: oggi non ha sbagliato nulla, il gol negato da Berisha nel secondo tempo sarebbe stata una giusta ricompensa.

Vecino 6: L’uruguagio fa il paio a Gagliardini. Anche lui bene in fisicità ma male in impostazione. Cerca il gol della vita con una botta da fuori ma Berisha gli dice no.

Lazaro 6,5: Meno male che l’austriaco è stato definito un acquisto sbagliato, figuriamoci se fosse stato definito azzeccato. Il numero 19 regala tanta corsa, cross e passaggi filtranti per gli attaccanti. In crescita.

Lautaro 7,5: Una doppietta che spedisce l’Inter in paradiso. Ma non solo carota anche bastone per il 10 che avrebbe potuto tranquillamente realizzare un poker oggi ma ha sciupato troppo, sopratutto l’occasione a tu per tu con Berisha reclama ancora vendetta.

Lukaku 7: Il gigante belga oggi rimane all’asciutto di gol ma regala ancora tante sponde e tanti passaggi per l’amico Lautaro. Giocatore utilissimo e determinante.

Biraghi 6: Il nazionale azzurro entra e svolge bene il proprio compito. Era stato chiamato a contenere e non ad offendere e lui ha contenuto. Bravo.

Borja Valero: s.v.

Godin: s.v.

All. Conte 6,5: Il salentino è chiamato a cavare il sangue dalle rape con la rosa corta di questo periodo ma lui riesce a portare i 3 punti a casa e con loro la vetta. Bene ma non benissimo, non riesce a svegliare la squadra dallo shock post gol di Valoti e ritardo un po’ troppo i cambi. Ma 37 punti su 42 sono un buon motivo per perdonargli tutto.

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