Intervista al Corriere dello Sport per l’ex tecnico di Milan, Roma e Juventus: ha parlato anche della lotta scudetto e della sfida tra Inter e Juventus
“LA DIFFERENZA TRA INTER E JUVE E’ NELLA PROFONDITA’ DELLA ROSA”
Un Fabio Capello decisamente non banale quello che esprime il suo pensiero al quotidiano romano. L’allenatore friulano ha dato il suo giudizio sul match di San Siro tra Inter e Juventus, non lesinando dei complimenti alla creatura di Conte.
La dimostrazione di forza della squadra bianconera lo ha però colpito particolarmente: “Prima della serata di San Siro, avevamo colto della Juve solo a tratti l’enorme potenziale. Nella sfida con l’Inter c’è stata una straordinaria dimostrazione di forza e di convinzione nei propri mezzi, tipica dei grandi team. Mi ha colpito in particolare la compattezza della Juve nelle pieghe della partita, dote quest’ultima unica che distingue i gruppi capaci di realizzare pochi e isolati risultati, da quelli che puntano invece a tagliare il traguardo finale. C’è un solo rischio. Che possa scivolare in qualche partita quando il tasso di concentrazione e di determinazione non sarà al massimo. Anche in questo caso però il club possiede gli antidoti naturali”.
Ma il tecnico di Pieris ha dispensato parole incoraggianti anche per l’Inter; “Don Fabio” vede la squadra di Conte più avanti rispetto a quanto dichiarato dal mister leccese: “Antonio ha esagerato un tantino come gli capitò già in passato quando parlò di ristorante da 10 e da 100 euro per spiegare gli insuccessi in Champions. A dire il vero, anche la sua Inter non sarà il grattacielo più alto del mondo ma è un gran bel grattacielo. È inutile nascondersi. A mio avviso, come già accaduto con Spalletti nei due campionati precedenti, la differenza rispetto alla Juve è rappresentata dalla qualità complessiva della rosa. Nella sfida di domenica sera, quando è uscito per infortunio Sensi, ed è entrato Vecino, l’Inter ha perso la qualità indispensabile da imporre negli ultimi venti metri”.