Fognini: “La fede calcistica è di famiglia, abbiamo giocatori importanti”

Fresco vincitore del Master di Montecarlo e grandissimo campione della terra rossa, Fabio Fognini non ha mai nascosto la sua fede nerazzurra. Proprio per il Matchday Programme in vista dell’esordio contro lo Slavia Praga, i nerazzurri hanno deciso di intervistare Fognini.

L’INTER E IL TENNIS SONO LE PIÙ’ GRANDI PASSIONI DELLA FAMIGLIA FOGNINI

Talento e grande carisma hanno scandito i successi di Fabio Fognini. Il tennista di Sanremo ha parlato dell’amore che lo lega ai nerazzurri fin da bambino: “La fede calcistica è di famiglia, siamo parecchi interisti. L’Inter per me significa passione, sono cresciuto guardando Ronaldo, Vieri, ma il mio idolo è Zamorano. Materazzi, invece, mi è sempre piaciuto per la sua grinta”. 

Prima del tennis però per Fabio c’è stato il calcio, lasciato poi per fare spazio alla racchetta: “Da ragazzo giocavo mezzapunta, mi piaceva far segnare gli altri, mi è sempre piaciuto il gioco di squadra. Se mi avesse chiamato l’Inter magari avrei continuato. In realtà amo il tennis, mi piace prendermi le responsabilità dei miei meriti e demeriti. Calcio e tennis come tutti gli sport d’eccellenza sono accomunati dal sacrificio, dalla disciplina e dalla pazienza”. 

Fognini poi parla di come vive il rapporto con la passione nerazzurra:”Gioisco e mi arrabbio. Quando tieni a una cosa sono quelle le reazioni, ma essendo sportivo capisco anche quello che c’è dietro, le cause che possono portare a un risultato rispetto a un altro”. 

Un ultimo commento va invece al nuovo tecnico e ai nuovi arrivi, che fino ad ora hanno fornito delle ottime prestazione, con Sensi capace di incantare il pubblico di San Siro: “Abbiamo giocatori importanti da Lukaku a Sanchez, da Lautaro a Barella. Poi Sensi per me gioca in una maniera pazzesca e Godin a livello internazionale ha una grande esperienza. Ci sono tutti i requisiti per fare bene e fare qualcosa di importante”

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