Sanchez, il cileno arriva con la formula del prestito secco: ecco perché

Sta per iniziare ufficialmente l’avventura di Alexis Sanchez nell’Inter. Il cileno, secondo le indiscrezioni, arriverà a Milano oggi pomeriggio per apporre la firma sul contratto e sostenere le visite mediche.

Sanchez: i motivi del mancato diritto di riscatto

Grande acquisto, dunque,  per il club del presidente Zhang, che con la coppia d’attacco Lukaku-Sanchez potrà portare la squadra a competere per grandi obiettivi.

Inizialmente, Marotta e Ausilio volevano portare a Milano il cileno con la formula del prestito con diritto di riscatto. Questo, però, non è avvenuto, perché nell’accordo stipulato ieri sera tra i club non è previsto il riscatto. Sanchez, dunque, sarà nerazzurro con la formula del prestito secco.

Secondo quanto riportato da SportMediaset, dopo aver raggiunto l’accordo sullo stipendio del calciatore (5 milioni pagati dall’Inter e 6 dallo United), la trattativa tra le società si era bloccata sulla cifra dell’eventuale riscatto.

Marotta, infatti, offriva 15 milioni mentre la richiesta dello United era di 20.

Per portare a termine la trattativa, non trovando un’intesa, i club hanno optato per il prestito secco senza riscatto, attendendo la fine della prossima stagione per parlare del futuro di Sanchez. 

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