Inter, Marotta: “Le cessioni? Qualcosa si sta muovendo”

L’ad nerazzurro, intervistato dal Corriere dello Sport dopo il summit in Cina con l’allenatore salentino, ha risposto sereno alle domande sul mercato dicendosi convinto che in questi ultimi 40 giorni di trattative si possa allestire una rosa competitiva

Marotta: “Conosco Antonio. Siamo in sintonia”

Le recenti esternazioni di Conte, preoccupato dalle difficoltà emerse sul mercato, hanno sollevato rumors sulla tenuta del rapporto con la società Inter; le promesse al momento della firma erano chiare, l’Inter doveva garantire a Conte una squadra in grado di lottare su tutti i fronti. E in tempi rapidi.

Il mercato, invece, ha le sue leggi, che neanche la vigoria del tecnico di Lecce può cambiare. E allora la torunée senza attaccanti titolari e le mancate cessioni potrebbero aver minato il neonato sodalizio Conte-Inter. Nulla di vero per Marotta, che getta acqua sul fuoco nascente: “Conosco bene il linguaggio di Antonio e vi assicuro che siamo in perfetta simbiosi, con lui sia io sia la società. […] Conte è un professionista molto esigente e queste esternazioni così dure e decise, oltre a essere uno stimolo per tutti noi, confermano quali siano le sue motivazioni”.

Mercato, cosa succederà?

Marotta sa bene che deve agire in tempi rapidi ma ricorda anche che il vincolo del Fair Play Finanziario non può essere ignorato, proprio ora che l’Inter si è liberata dalla stretta morsa dell’UEFA.  Vanno rispettate le logiche economico-finanziarie, pur puntando a costruire una squadra forte.

Quello delle cessioni è un altro tema scottante sul tavolo di casa Inter, ma Marotta precisa: ” Vedrete che sistemeremo i giocatori in esubero in relazione alle esigenze dell’allenatore. Siamo in un momento in cui Conte sta facendo le sue valutazioni tattiche e lo accompagneremo nelle sue scelte definitive anche in uscita. Perisic? Dopo che saranno fatte le valutazioni più appropriate ci comporteremo in conseguenza”. 

“Uscite? Qualcosa si è mosso”

Chiusura sui casi spinosi di Mauro Icardi e di Radja Nainggolan: “Ci sono stati dei contatti e qualcosa si è mosso”.

Il pensiero corre subito alla possibile apertura di Icardi al Napoli, con il club partenopeo che potrebbe offrire un lauto ingaggio al giocatore e, soprattutto, una cifra vicina ai 60 milioni all’Inter, che potrebbe reinvestire quella cifra sul mercato in entrata ed evitare di dare il suo bomber ai rivali della Juventus.

Impostazioni privacy