GdS – Cessioni, l’altra faccia del mercato. Spuntano nuovi nomi

L’Inter è impegnata nella campagna acquisti e i sogni dei tifosi si concentrano sull’attacco, ma Marotta e Ausilio devono impegnarsi anche sul fronte cessioni, e non mancano le difficoltà.

VALIGIE IN MANO PER MOLTI, MA ZERO OFFERTE

Cedere, cedere, cedere. Volontà chiara, quella dell’Inter (con in testa l’allenatore Conte), ma di difficile realizzazione. La Gazzetta dello Sport analizza il capitolo cessioni in casa nerazzurra, e nel mazzo figurano nomi illustri, noti da tempo ma anche new entry. L’esclusione pubblica di Icardi e Nainggolan ha esposto entrambi da tempo nella vetrina delle cessioni in casa Inter, ma le offerte latitano.

Il numero 9 argentino ha una situazione nebulosa intorno a sè: con zero possibilità di rientrare, sembra voler aspettare la Juventus e gli ultimi scampoli di mercato, in cui il club bianconero vorrebbe portarlo via a prezzo di saldo. Nelle ultime ore, però, il Napoli sembra cominciare a scaldare il cuore degli “Icardis” e Wanda Nara potrebbe discutere con il ds napoletano Giuntoli le cifre dell’ingaggio di Mauro, posto che l’offerta dei partenopei all’Inter deve essere non inferiore ai 60 milioni di euro.

Radja Nainggolan, il vero colpo dello scorso mercato estivo, è nella stessa situazione di Icardi: fuori dal progetto, bisogna trovare una soluzione. La richiesta dell’Inter per non fare minusvalenza è superiore ai 30 milioni, e verosimilmente nessun club, almeno europeo, sembra disposto ad offrire una cifra simile. L’alternativa è la cessione in prestito oneroso, con la Cina in pole: 9 i milioni chiesti dalla dirigenza nerazzurra, cifra che corrisponde all’ammortamento in bilancio del numero 14 nerazzurro. Il centrocampista ha da risolvere anche il grave problema di salute che ha colpito sua moglie, e la matassa cessione sembra così ingarbugliarsi ancora di più. Forse questi ultimi giorni trascorsi in Cina e l’affetto delle schiere di tifosi accorsi in massa anche per lui potrebbero aver fatto breccia nel cuore di Radja.

PERISIC E POLITANO AI SALUTI?

Detto di Joao Mario e Borja Valero, su cui Conte non sembra voler puntare, le due new entry nel capitolo cessioni corrispondono al nome di Ivan Perisic e Matteo Politano. 

Per il 44 croato è arrivata la bocciatura di Conte dopo il match contro il Manchester United, che non lo ritiene adatto per giocare da quinto di centrocampo nel suo 3-5-2. La possibilità che si inventi seconda punta a 30 anni suonati non sembra percorribile. E allora si comincia a valutare la sua cessione, anche se siamo lontani dalle stime dello scorso anno: l’Inter non si sedeva a discutere sotto i 50 milioni, ora potrebbe accontentarsi di una cifra superiore ai 30. Ma offerte concrete, al momento, non sembrano esserci.

Politano, un po’ a sorpresa, potrebbe essere ceduto nonostante il club nerazzurro l’abbia appena riscattato dal Sassuolo: anche qui, le esigenze tattiche la fanno da padrone. Il romano potrebbe avere difficoltà nel modulo scelto da Conte, e la possibilità di realizzare una piccola plusvalenza sembra spingere Marotta e Ausilio a cederlo dopo solo una stagione sulle sponde del Naviglio, stagione caratterizzata da tanta corsa e impegno.

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