Borradori (Sindaco Lugano): “I patti con l’Inter erano chiari fin da subito”

Che Antonio Conte fosse un allenatore meticoloso era noto a tutti. Per tenere alto il livello di concentrazione della squadra durante il primo periodo del ritiro estivo, ha optato infatti per far svolgere gli allenamenti nella più totale segretezza. Addirittura i membri di Inter TV hanno la possibilità di riprese ridotte al minimo e i tifosi riescono ad esprimere il loro affetto solo in brevi momenti della giornata. Il sindaco del comune di Lugano, Marco Borradori, intervistato da Il portale del Ticino, ha parlato della situazione che a Lugano sta sollevando parecchie polemiche.

INTER CHIARA CON NOI FIN DALL’INIZIO

Borradori ha dichiarato: “La dirigenza dell’Inter con noi è stata chiara sin da subito. Voleva la tranquillità e la discrezione che, altrove, non poteva avere. Certo, da amante del bel calcio, sono il primo a cui piacerebbe assistere a degli allenamenti a porte aperte, ma i patti sono patti ed erano limpidi fin dall’inizio”.

 “L’Inter ora ha obiettivi ambiziosi, vuole ridurre il gap con la Juventus e tornare grande in Europa. Il nuovo allenatore, Antonio Conte, è un duro, un vincente, non guarda in faccia nessuno. La sensazione è che sia stato lui a volere un ambiente “protetto” per iniziare il nuovo corso, in modo da offrire meno distrazioni ai suoi e non dare troppi spunti agli avversari”.

I TIFOSI SE NE FACCIANO UNA RAGIONE E…

Certo, ma valeva davvero la pena di fare tutti questi sforzi per avere a Lugano una squadra fantasma? Il primo cittadino non ha alcun dubbio: . E per più motivi. Prima di tutto il nome della Città, viste le rinnovate ambizioni del club milanese, sta girando molto sulla stampa internazionale, portando molta visibilità al nostro comune. E non è tutto. L’Inter ha un’ottantina di sponsor parecchio importanti. Molti saranno presenti a Lugano e avranno un incontro con il mondo economico ticinese, con la nostra realtà. Sarà una grande occasione per intensificare determinate collaborazioni o per creare nuovi contatti”.

“I tifosi ovviamente vorrebbero di più, ma prendiamo ad esempio la bella storia di Valeria, la 25enne che si è fotografata con Perisic e Conte. Questa è la prova che che gli interisti non sono poi così dei “cattivi” come li si vuol dipingere. Col passare dei giorni, credo che giocatori e allenatore saranno sempre più disponibili. Mi dicono, inoltre, che per la sfida di domenica sono già stati venduti circa 7.000 biglietti. Sono sicuro sarà una grande festa“.

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