RASSEGNA STAMPA – L’Inter piomba su Sensi: pronti a chiudere. Per Barella i tempi si allungano

Improvvisa novità nel calciomercato nerazzurro. L’Inter, stando a quanto riporta la Gazzetta dello Sport, sarebbe prossima a firmare il colpo di mercato che porta il nome di Stefano Sensi, proveniente dal Sassuolo. Una trattativa lampo che Ausilio e Marotta avevano fatto nascere come azione di disturbo a danno del Milan, ma il mancato rilancio dei cugini e il via libera di Antonio Conte hanno fatto il resto. Intanto Barella rimane in stallo.

TRATTATIVA A BUON PUNTO, SI PUO’ CHIUDERE PER SENSI

Nella giornata di ieri si sono tenuti incontri importanti ai fini della riuscita dell’affare nella nuova sede interista. Per l’Inter c’erano tutti: Conte, Ausilio, Marotta, e pure Oriali. Per gli emiliani hanno presenziato il ds Giovanni Carnevali e il procuratore del 23enne marchigiano, Giuseppe Riso. Decisiva per l’accelerata finale è stata sicuramente la parola di Antonio Conte: il neo allenatore nerazzurro stravede per il giocatore e ha prontamente dato totale assenso. La Rosea riporta le dinamiche dell’operazione, che in origine non aveva Sensi come obbiettivo principale. All’inizio, infatti, Marotta &Co. si erano fatti avanti per sondare il terreno e fare concorrenza al Milan, che pareva in vantaggio. Ma la proposta di 20 milioni formulata da Maldini non ha scaldato particolarmente i neroverdi, tanto da essere rifiutata. A quel punto l’Inter, che già era in pista, ha sferrato il colpo di coda. Le cifre in ballo sono importanti: 30 milioni (25 più bonus) versabili al Sassuolo grazie alla formula del prestito con diritto di riscatto. In aggiunta sono stati inseriti in prestito Vergani e Gravillon, al Pescara nell’ultima stagione, con la possibilità di essere ceduti definitivamente al club di Squinzi.

L’IDENTIKIT

Il profilo del giocatore è ovviamente molto interessante. Esploso sotto De Zerbi ed in Serie A da due anni, ha già registrato due presenze in nazionale, condite da un gol. In passato è stato accostato alla Juve, ma poi non se ne è fatto niente. In questa sessione di marcato anche il Psg aveva provato a infilarsi, ma senza mai formulare proposte ufficiali. Tecnicamente si tratta di un elemento che può giocare in più ruoli del centrocampo, prediligendo ovviamente la carica di regista. Grande resistenza e costanza, potrà portare fosforo in mezzo al campo grazie a piedi educati, potendo il secondo perno di qualità a centrocampo he tanto a lungo è stato invocato.

E BARELLA?

Per Barella dal Cagliari ci si trova davanti a uno stallo. La Gazzetta mette in chiaro quali siano le richieste del presidente dei sardi Giulini (50 milioni), ma specifica anche come l’Inter sia altrettanto ferma sui propri propositi. La società meneghina non intende partecipare ad aste, come più volte specificato, pertanto non intende schiodarsi dalla propria offerta di 36 milioni più bonus. Per ora non è fissato alcun incontro risolutivo, segno di come ancora non si veda terra all’orizzonte. Tuttavia sembra poter risultare determinante la volontà del giocatore, che vuole giocare con l’Inter, senza riservare grande riguardo alle altre proposte. La sensazione è che alla fine il giovane sardo approderà all’ombra del Duomo, ma il tira e molla potrebbe essere più lungo del previsto.

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