Ai microfoni della BBC, Antonio Conte ha spiegato la sua scelta di allenare l’Inter nella stagione che verrà. Si apre un nuovo orizzonte per la squadra e per il tecnico che è volenteroso di fare bene, dopo l’anno sabbatico preso in seguito all’esonero dal Chelsea.
“Ho parlato con un top club, che ha una grande storia, un club che in questo momento ha le mie stesse ambizioni”
“Vincere e di fare qualcosa di importante. Per questa ragione ho deciso di venire qui”. Spiega Conte, che dopo aver guidato la Juve alla rinascita, ora si aspetta di raggiungere grandi obiettivi nel campionato italiano con i nerazzurri e non solo. “Penso che sia una nuova sfida, un nuovo capitolo della mia vita. Nel mio passato ho vinto titoli con la Juve, voglio fare lo stesso qui. La storia di questo club è importante, noi dobbiamo avere rispetto di questo e vogliamo portare il club agli stessi livelli del passato”. Il discorso poi si sposta sul mercato, chi servirà al tecnico per raggiungere gli obiettivi: “Lukaku? E’ difficile parlare di questo, sicuramente abbiamo un piano per migliorare la squadra. Ma l’importante è avere una grande ambizione per ridurre il gap“. Il nome del belga infatti è forte tra tutti i possibili nuovi acquisti e già da diverso tempo si parla di una possibile trattativa con lo United, ma Conte ammette che sarà difficile e che ci vorrà tempo. Per quanto riguarda Icardi invece: “Se avrà un futuro con me? Vedremo ogni situazione e prenderemo le migliori decisioni con il club. Lavoreremo molto duramente per prendere le migliori scelte perché il club è la cosa più importante nel presente e nel futuro.”
DUE PAROLE PER IL FUTURO:”LAVORO DURO E AMBIZIONE”
Così Conte ha descritto come condurrà la sua esperienza all’Inter. Esperienza che inizierà dopo tanto tempo di riflessione. Dopo l’esonero al Chelsea infatti e la corte del Club milanese che già due anni fa avrebbe voluto portare il tecnico in nerazzurro, Conte ha voluto aspettare per valutare bene tutte le offerte. Si è ipotizzato anche una trattativa con il Real Madrid che non è andata in porto. Ora conte dimentica il passato ed è pronto ad affrontare la nuova stagione alla guida dell’Inter. “Lavoreremo molto duramente per prendere le migliori scelte perché il club è la cosa più importante nel presente e nel futuro. Non l’ho sentito, mi sto immergendo ora nella nuova atmosfera e nella sfida”.